La gravidanza per una donna è un momento molto particolare, durante il quale il suo corpo fa crescere una nuova vita, per la quale non si può che provare un moto istintivo di amore. Eppure, per quanto il fisico di una donna sia predisposto ad accogliere dentro di sé un bambino, una gravidanza spesso porta con sé alcuni disagi, come nausee, gonfiori, mal di schiena e mal di testa.

In particolare, il mal di testa interessa circa il 30% delle donne incinta. Questo disturbo è presente maggiormente durante il primo trimestre, anche se può protrarsi oltre, e si manifesta principalmente come emicrania, cioè un dolore pungente e concentrato in uno degli emisferi cranici. Inoltre possono esserci anche altri fenomeni, come vista sfuocata o strani formicolii.

Ma quali sono le cause del mal di testa in gravidanza? E che cosa di può fare per alleviarlo e prevenirlo?

Le cause del mal di testa in gravidanza

Fonte: web
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In generale, il mal di testa, nella forma fastidiosa e dolorosa dell’emicrania, è un disturbo che interessa più la popolazione femminile rispetto a quella maschile, con un 63% di donne che dichiara di soffrirne. Questo è dovuto al fatto che una donna subisce più cambiamenti ormonali rispetto a un uomo, per esempio durante il ciclo mestruale.

Anche la gravidanza porta con sé diversi cambiamenti ormonali: la produzione di estrogeni, gli ormoni sessuali femminili, aumenta di più di 100 volte durante i nove mesi; con questi aumenta però anche la produzione di endorfine, sostanze naturali che alleviano il dolore. Grazie alle endorfine, la media di donne incinta che soffrono di emicranie cala rispetto a quelle non incinta: infatti il 70% delle donne che normalmente ha mal di testa dice di non averlo più, mentre l’86% riscontra dei miglioramenti.

Tuttavia, il mal di testa in gravidanza è una realtà che alcune future mamme devono affrontare, dovuto non solo al grande cambiamento ormonale, ma anche allo stress, che per esempio si può avere perché con il pancione non si è più efficienti o in forma come prima, all’ansia, che magari assale in vista di qualche esame di routine, o all’insonnia. Anche la nausea può essere annoverata tra le cause del mal di testa in gravidanza, perché a volte può far saltare i pasti e può portare a disidratarsi.

Gli attacchi di mal di testa possono durare qualche ora, ma se non curati possono causare disagio anche per più giorni di fila.

I rimedi per il mal di testa in gravidanza

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Una donna incinta deve stare attenta nell’assumere i farmaci, perché alcuni sono dannosi e pericolosi per il bambino che porta in grembo. Quindi prima di prendere qualsiasi medicinale bisogna contattare un medico, che saprà consigliare la terapia farmacologica più adatta. In ogni caso sono da evitare assolutamente gli ergotaminici, perché aumentano il rischio di aborto e di malformazioni al cervello del bambino, mentre sono da limitare i salicilati come l’aspirina, perché allungano i tempi di coagulazione del sangue nella futura mamma e nel bimbo.

Medicinali più sicuri sono quelli che contengono paracetamolo, che è un antinfiammatorio, e metoprololo, che è una cura preventiva dell’emicrania. In ogni caso, ribadiamo che prima di prendere iniziative è buona cosa chiedere a un medico.

Ci sono anche dei rimedi naturali con i quali si può alleviare il mal di testa in gravidanza e con i quali si può eventualmente provare ad intervenire prima di assumere qualche farmaco. Per esempio per far diminuire il fastidio si può massaggiare il collo, uscire di casa per ossigenarsi, stendersi e tentare di dormire oppure bere un bicchiere d’acqua e così idratarsi. Se il mal di testa è dovuto a un calo di zuccheri, si può mangiare qualcosa, come un frutto, un biscotto o dei cracker.

In caso di emicrania o mal di testa forte, la soluzione migliore è quella di rilassarsi e riposarsi, mentre si tiene bagnata la fronte con una pezza umida e si massaggiano le tempie.

Un’altra soluzione per contrastare il mal di testa in gravidanza è quella di bere una tisana alla lavanda o alla melissa, che hanno proprietà rilassanti, però è meglio sempre chiedere al proprio medico se è il caso di assumerle o meno.

Esistono anche delle terapie non farmacologiche, sulle quali una donna incinta si può indirizzare se i rimedi naturali non funzionano e se non si fida ad assumere nessun medicinale. Una di queste è l’agopuntura, un’antica tecnica cinese che non presenta controindicazioni. Un ciclo di agopuntura utile per contrastare il mal di testa in gravidanza dura circa 10 settimane.

Come prevenire il mal di testa in gravidanza

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Come al solito prevenire è meglio che curare e questo vale anche con il mal di testa in gravidanza. Per farlo basta avere qualche precauzione che, se mantenuta nel tempo, permetterà di tenere lontane le cefalee.

Innanzitutto una donna incinta deve evitare di mangiare troppo cibo tutto insieme, per cui è meglio fare piccoli pasti distribuiti su tutto l’arco della giornata, onde evitare l’ipoglicemia. Inoltre, per favorire al meglio la digestione, bisogna evitare cibi ricchi di grassi e pesanti, come il cioccolato, le banane, i formaggi stagionati e i crostacei.

Per prevenire il mal di testa è utile anche fare dell’esercizio fisico per riattivare la circolazione del sangue; essendo in gravidanza, l’esercizio fisico non deve essere esagerato e può limitarsi a una camminata. Infine è importante rilassarsi, prendersi del tempo per sé nel quale magari farsi un bagno caldo, leggersi qualche pagina di un libro o semplicemente sdraiarsi a letto.

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