Le mamme conoscono i loro figli, anche quando questi nascondono qualcosa. Ecco le quattro cose che le mamme sanno sui loro figli adolescenti, senza che loro ne parlino.
L’adolescenza è un periodo della vita misterioso: è un periodo dove ci si sente adulti, ma ancora un po’ bambini, in cui si prendono alcune scelte importanti, in cui ci si sente inadeguati, in cui si vorrebbe spaccare il mondo. Un periodo di sentimenti forti e contrastanti, dove spesso i genitori non sanno bene come comportarsi davanti ai figli che sembrano così cambiati.
Eppure, ci sono alcune cose che una mamma sa, anche se il figlio adolescente non ne vuole parlare. Le mamme hanno un legame speciale con i propri figli, un legame che dura tutta la vita: da quando una donna scopre di essere incinta, inizia a vegliare sul piccolo nel suo grembo e continua a farlo anche quando lo vede cresce. Presenza a volte discreta a volte un po’ invadente, una mamma conosce suo figlio. Proprio per questo, una mamma sa queste e molte altre cose:
Nubi tempestose all’orizzonte: una mamma sa che la giornata del figlio non è stata delle migliori non appena lo vede rientrare in casa. L’espressione potrà essere anche quasi impassibile, oppure quella tipica dell’adolescente scontroso, ma il modo in cui è stata chiusa la porta, il modo in cui lo vede camminare, il suo essere silenzioso sono cose che per una mamma hanno un significato.
E una mamma sa anche come consolare, almeno un po’, suo figlio, anche solo preparandogli il suo piatto preferito.
Le mamme fiutano quando loro figlio è innamorato, captano segnali che possono essere invisibili ad altri occhi: più disordine del solito, più distrazione, più assenze e un sorriso ebete, o quasi. E sorridono, perché conoscono il cuore dei loro figli.
Una mamma ci sarà sempre, anche quando quell’amore si trasformerà in una delusione.
Preamboli infiniti, qualche gentilezza nella scontrosità adolescenziale, strani mugugni prima di iniziare un discorso: significano richiesta di favore in arrivo. Qualche soldo, rientrare a tarda ora, andare da un amico: tutte domande che una mamma prevede. E a cui con un mezzo sorrido dicono di sì (non sempre però!).
Una mamma, anche se ha i ricordi un po’ annebbiati, è stata un’adolescente e sa che cosa vuol dire: si ricorda il disagio e la confusione e la riconosce sul volto di suo figlio. Sa anche che in certi momenti l’unica cosa è quella di fare silenzio, di lasciargli dello spazio. E di essere sempre pronta ad abbracciarlo.
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