Pochi giorni fa, una cara amica, da poco diventata mamma mi ha chiamata.

Aveva voglia di sfogarsi un po’ sulle cose più superficiali della vita e quasi vergognandosene mi ha parlato di film, libri, scarpe nuove da comprare, incomprensioni con amicizie d’annata.

Una classica telefonata tra amiche ma con quel leggero imbarazzo che io, non ancora mamma, non riuscivo ben a cogliere.

La spiegazione è stata molto semplice e sincera: il ruolo di mamma ti cambia, cresci inesorabilmente e quindi lamentarti del più e del meno ti sembra ridicolo.

È come se il tuo lato donna venisse improvvisamente cancellato e tu esistessi solo nel ruolo di mamma.

Il compito di amiche come me è quello di ascoltare, lasciare libero il lato più fanciullesco e frivolo della donna, cercare di non farla mai sentire in colpa, semplicemente per essersi lasciata un po’ andare.

Dopo quella chiamata, tra un po’ di gossip e qualche risata, B. mi manda un sms.

“Ho scritto due righe stanotte, una riflessione sul cos’è per me essere mamma. Ero sveglia per via delle coliche di mio figlio e avevo bisogno di esorcizzare un po’ la stanchezza, buttando i miei pensieri nero su bianco. Vedi tu cosa farne, se ti piace cerca di farla leggere a più mamme possibili. Come se fossimo parte di una grande comunità che ha bisogno di affetto e sostegno una con l’altra. Abbiamo un privilegio indescrivibile, nonostante l’insonnia e qualche smagliatura in più.

Per affrontare al meglio la gravidanza e il parto ci vogliono consapevolezza e rispetto per noi stesse
Per il corretto avvio dell’allattamento ci vogliono convinzione e naturalezza
Per le coliche ci vuole pazienza
Per la messa a letto ci vuole determinazione
Per i suoi piccoli grandi cambiamenti ci vuole il dovuto tempo
Per la manutenzione del rapporto di coppia ci vogliono attenzione, dedizione e comunicazione
Per non farsi uccidere dai sensi di colpa ci vuole ironia
Per non sentirsi in colpa ci vuole un miracolo
Per affrontare i problemi ci vuole aiuto
Per smaltire la fatica ci vogliono le braccia forti di chi ci ama
Per alleviare fastidi o dolori al nostro bambino ci vogliono i consigli dei professionisti, non della zia o del vicino di casa
Per superare una giornata difficile ci vuole qualcuno che ci dica “levati il pigiama, fatti una doccia e un’ora di sonno, che qui ci penso io”
Per non andare nel pallone ci vuole concentrazione
Per non uscire di senno ci vuole una buona amica
Per farsi ascoltare ci vuole il coraggio di parlare
Per ricominciare a fare l’amore ci vuole dolcezza
Per non soccombere ci vuole organizzazione
Per sentirsi coinvolti ci vuole collaborazione
Per rimediare ci vuole sapere chiedere scusa
Per dare il buon esempio ci vuole coerenza
Per godersi la sua rapida e impressionante crescita ci vuole stupore
Per meritarsi il privilegio di accudirlo ci vuole umiltà
Per non viziarlo ci vuole duro lavoro
Per accettare critiche non richieste ci vuole menefreghismo
Per un bambino sereno ci vogliono genitori sereni
Per non rimuginare sugli errori commessi ci vuole il coraggio di guardare avanti.

Dedicata a tutte le mamme e future tali.

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