Piedi più grandi durante e dopo la gravidanza in maniera irreversibile? Quella che sembrava essere una mera percezione da parte di molte di noi è oggi una certezza: è la scienza a dirci che accade, che i nostri piedi diventano più grandi quando siamo incinte e lo rimangono dopo il primo parto, per poi stabilizzarsi con le gravidanze successive. E non si tratta solo di una questione di dimensioni, anche la forma dei piedi cambierebbe. In altre parole: non abbiamo le traveggole se, dopo aver avuto un bimbo, abbiamo bisogno di cambiare completamente il contenuto della scarpiera.

A stabilire la prova di quest’ipotesi ci pensano i ricercatori dell’Università dello Iowa, con lo studio pubblicato sull’American Journal of Physical Medicine & Rehabilitation. Ma in cosa consiste il fenomeno? Partiamo dal presupposto che ogni donna in gravidanza, chi più chi meno, acquisisce peso: il peso influirebbe sull’arco del piede, anche per via di una meno accentuata elasticità delle articolazioni. In questo modo, il piede tenderebbe ad appiattirsi verso il basso, diventando più lungo e più largo, mutando la sua forma.

Gli autori dello studio sono il medico Neil Segal, professore associato di Ortopedica nell’ateneo dell’Iowa, con i ricercatori Elizabeth Boyer, Patricia Teran-Yengle, Natalie Glass, Howard Hillstrom e John Yack. Al centro della ricerca 49 donne in dolce attesa, cui sono state prese le misure e il calco del piede nel primo trimestre e poi a cinque mesi dopo che avevano dato alla luce il loro bimbo. Ben più della metà tra queste donne, con punte che toccano il 70%, ha evidenziato che i piedi si erano ingranditi, mentre l’arco del piede si era abbassato, tra i 2 e i 10 millimetri, e irrigidito. La tendenza, tuttavia, non prosegue nelle gravidanze successive, perché c’è una soglia oltre la quale il piede non può più appiattirsi.

«Ho sentito così tante donne parlare di dover comprare nuove scarpe durante la gravidanza, ma non ho trovato nulla al riguardo su riviste mediche o nei libri di testo » ha spiegato Segal.

In realtà, studi precedenti a questo hanno evidenziato che in effetti i piedi crescono durante la gravidanza, sfatando così quel pensiero comune che tutto dipendesse dal gonfiore degli arti e dalla ritenzione idrica. Lo stesso Segal aveva compiuto alcuni di questi studi precedenti: in un’altra ricerca, aveva chiesto a 110 donne al centro commerciale se avessero cambiato misura di scarpe durante l’età adulta. In quel caso si ritrovò a notare già che tra il 30 e il 60% delle donne intervistate che avevano avuto almeno un figlio, si era ritrovata a dover comprare scarpe più lunghe.

Piedi più grandi gravidanza
Fonte: Pixabay

La ricerca, nel suo complesso, potrebbe aprire uno squarcio su delle spiegazioni molto importanti. Tipo: perché le donne soffrono di artrite ai piedi, alle ginocchia, ai fianchi e alla spina dorsale molto più degli uomini? Un piede che si è appiattito può sottoporre a tensione i legamenti della pianta del piede, causando cambiamenti nell’andatura che causano pressioni sulle ginocchia? Segal vuole effettuare nuovi studi per esaminare più a fondo le conseguenze della gravidanza per la salute degli arti inferiori, in particolare l’artrite. Tra i suoi sogni anche delle scarpe ortopediche che possano ovviare a tutti questi problemi.

Questa dei piedi più grandi sembrava una leggenda metropolitana, un aneddoto divertente da film. Come in quella scena di “Sirene”, in cui Cher dice a una suora che i piedi si ingrandiscono quando si resta incinte, suscitando l’imbarazzo di Winona Ryder. Invece, adesso sappiamo che, potenzialmente, la gravidanza lascia sul nostro corpo dei cambiamenti che non sono meramente estetici, altrimenti non ci sarebbero grossi problemi. Naturalmente non accade a tutte, e i principali problemi alle ossa per una donna arrivano a seguito della menopausa, ma è importante monitorare se i propri piedi siano cambiati irreversibilmente dopo il parto: non c’è niente di più scomodo che badare a un bimbo molto piccolo indossando scarpe strette.

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