*** Aggiornamento del 12 luglio 2023 ***

La piccola Luna Fenner ha ormai quasi completato il ciclo di operazioni per rimuovere il nevo gigante che aveva dalla nascita. La mamma continua a documentare il percorso della piccola, che oggi ha quattro anni, sul suo account Instagram, e il 20 giugno ha postato l’ultimo aggiornamento relativo alle sue condizioni.

Ciao cari amici, scusate la nostra assenza – ha scritto Carol Fenner sotto il carousel di foto della bambina – Ho lavorato sodo e deciso la fase finale degli interventi di Luna ♥️ per via della guerra, ho deciso di aspettare ancora un po’ prima del nostro viaggio in Russia. In questo periodo ho scoperto di avere il morbo di Hashimoto e sono molto debole. Quindi, passeremo un po’ di tempo in Brasile, così potrò prendermi cura della mia salute, che ho messo da parte per occuparmi della mia Principessa.

Carol Fenner ha fatto anche sapere di aver quasi completato il libro che racconta proprio la storia della piccola Luna, che abbiamo riassunto nell’articolo originale qui di seguito.

*** Aggiornamento del 31 maggio 2022 ***

Vi ricordate della piccola Luna Fenner, nata nel 2019 con un nevo gigante che le copriva quasi per intero il volto? La sua condizione si chiama nevo melanocitico congenito, e può aumentare considerevolmente il rischio di melanoma, il più diffuso tumore della pelle.

Proprio per questo i genitori della bambina, che a luglio compirà tre anni, hanno deciso di volare dalla Florida in Russia per rimuovere il nevo dal suo volto.

Affidandosi alle cure del dottor Popov, che segue un sistema di terapia fotodinamica, grazie a sei interventi eseguiti nel giro di poche settimane oggi il nevo di Luna è quasi completamente scomparso.

È molto profondo e, nel caso di Luna, le ha già provocato tre tumori – aveva spiegato la madre, Carol Fenner, riferendosi al nevo – Ecco perché abbiamo fretta di rimuovere il 100% della voglia. Questa è una procedura meno aggressiva; invece di sei anni, rimuoveremo il suo nevo in due anni e mezzo.

I progressi della bambina sono visibili sulla pagina Instagram che la mamma aggiorna costantemente. Luna è una bambina felice e serena, nonostante, come Fenner ha raccontato, spesso sia ancora vittima di episodi di bullismo.

Eravamo in una chiesa lo scorso luglio, e una bambina è venuta, ha indicato Luna e ha detto: ‘Se fossi nata come te, mi ucciderei.’ Luna sta capendo le cose ora, e la sua reazione è stata tipo, ‘Mamma, non le piaccio. Perché?’. Quindi questo mi rende triste. I genitori devono insegnare ai bambini a essere persone migliori.

Abbiamo raccontato la storia di Luna nell’articolo originale, che segue.

*** Articolo originale ***

A luglio 2019 è nata in Florida Luna. La sua mamma le ha dato il benvenuto al mondo con una delle più classiche formule dei nostri tempi: pubblicando i primi scatti sui social network come Facebook e Instagram.

Luna è una bellissima bambina dagli occhi vispi e una malformazione cutanea che prende il nome di nevo melanocitico congenito. È un neo gigante, che le copre gran parte del volto ed è a forma di farfalla. Tanto che alcuni chiamano la bimba Farfallina. Sarebbe tutto consueto – la malformazione è rara, ma non è un caso isolato – se non fosse per i commenti che sono giunti alla neomamma felice.

Carol Fenner, la donna che ha dato la vita a Luna, è stata costretta a leggere insulti e ingiurie, fino all’orribile, terribile consiglio di uccidere la figlia «invece che vivere vicino a un mostro», come si legge sul Giornale.

A volte ci sembra di vivere in tempi davvero bui, dato che esiste qualcuno capace di scrivere simili aberrazioni. Carol Fenner ora dovrà impegnare tutte le sue forze per dare a Luna una corazza contro il bullismo e non solo sui social. Dovrà insegnarle a essere quello che è: una bambina speciale, importante, in barba a quello che le diranno le persone cattive.

La forza di Carol Fenner dovrà essere divisa. Il nevo melanocitico congenito non è infatti una malformazione innocua, ma rischia di trasformarsi in melanoma in età pediatrica. Per questa ragione Luna dovrà essere sottoposta a uno o più interventi di chirurgia estetica, in modo da eliminare il pericolo. Le operazioni di questo genere sono abbastanza costose negli Stati Uniti e così la neomamma ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe. In Italia le cose sono diverse, e operazioni simili possono anche essere mutuabili.

L’operazione non consentirà a Luna di vivere una vita “normale”, come auspica la madre. Il neo potrebbe essere rimpiazzato da una grande cicatrice e la bambina (e la donna del futuro) potrebbe essere comunque bullizzata per la sua diversità – a meno che, come sarebbe bello accadesse, il mondo non cambi e ognuno di noi sia ben accolto nella sua specificità. Però quell’intervento toglierà alla famiglia un grosso fardello, cioè la possibilità che Luna sviluppi un cancro, che non è certo poco.

Intanto, oltre ai fondi necessari per l’intervento, arrivano sempre più a Carol Fenner e Luna attestazioni di simpatia da tutto il mondo: sono tantissime le persone che hanno dipinto parte del proprio volto di nero, per mostrarsi con una farfalla sul volto, esattamente come la neonata. Una bella iniezione di speranza per Carol Fenner, che non è sola di fronte a tutto quello che la attende:

Sono grata – scrive su Instagram – Siamo circondati da così tante belle persone in tutto il mondo. Tante manifestazioni d’amore ci danno sempre più la forza di lottare per la nostra Luna.

Sfogliamo insieme la gallery per scoprire altri dettagli della storia di Carol Fenner e Luna e sul nevo melanocitico.

Come sta oggi Luna Fenner, la bimba nata con un nevo gigante a cui auguravano la morte
Fonte: Instagram @ carol35miami
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