7 modi in cui la vagina cambia durante la gravidanza

La gravidanza cambia il corpo, è un dato di fatto; dalla pancia che cresce fino ai piedi che possono gonfiarsi, ci sono molte trasformazioni che accompagnano la gravidanza. Ma forse poche sanno che, durante i nove mesi, anche la vagina può cambiare, in ben sette modi.

1. La vagina potrebbe diventare blu

In gravidanza la vagina può assumere una tonalità blu o viola quando sei incinta. Si chiama segno di Chadwick e può essere uno dei primi segnali che si è incinte. “Già a sei settimane di gravidanza, la tua vagina, le tue labbra e la tua cervice possono assumere una colorazione blu o viola, grazie all’aumento del flusso sanguigno” spiega Brett Worly, MD, ginecologo ostetrico presso l’Ohio State University Wexner Medical Center di Columbus, Ohio.

2. Si potrebbero notare delle perdite ematiche

La gravidanza significa una fine temporanea del ciclo, ma lo spotting nel primo trimestre è comune e di solito non è un grosso problema. Infatti, fino al 25% delle future mamme ha sanguinamento o spotting durante la gravidanza, secondo March of Dimes. Detto questo, “ogni volta che c’è sanguinamento, anche se si ferma, dovresti informare il tuo medico”, afferma Mary L. Rosser, ginecologa ostetrica e direttrice di Integrated Women’s Health presso il Columbia University Irving Medical Center, a New York City.

3. La vagina potrebbe avere vene varicose

Le gambe non sono l’unica parte del corpo vulnerabile alle vene varicose viola sporgenti e dolorose. Anche la zona attorno alla vagina di una donna incinta può esserne affetta, per via di una combinazione di aumento del flusso sanguigno, utero ingrossato (che comprime le vene nella pelvi) e ormoni della gravidanza.

Circa il 10% delle donne incinte presenta vene varicose vulvari, generalmente durante il quinto mese della seconda gravidanza (o, raramente, durante la prima). Il rischio aumenta con il numero di gravidanze, secondo un rapporto sulla rivista Phlebolymphology. “Sembrano vene varicose normali, ma [si verificano più spesso] sulle labbra e talvolta sulla parte superiore interna della coscia”, afferma Katherine Bolt, MD, ginecologa ostetrica presso Partners in OB/GYN Care presso il Texas Children’s Pavilion for Women, a Houston.

La buona notizia è che il problema di solito si risolve entro sei settimane dal parto, ma nel frattempo si può cercare sollievo con bagni caldi, sdraiandosi sul lato sinistro o sollevando i piedi quanto più possibile. Anche fare esercizio fisico aiuta.

4. La vagina potrebbe essere gonfia

Quel sangue in più che scorre nella zona vaginale può far sentire piene e pesanti e, anche se la vagina di fatto non si gonfiasse, potrebbe dare questa impressione. Il che non è sempre un male, visto che una zona vaginale gonfia durante la gravidanza può migliorare la sensibilità e l’orgasmo.

Vi raccomandiamo...

È possibile intensificare l’orgasmo femminile?

Reclamare il proprio piacere è importantissimo: per questa ragione è giusto che le donne si sentano più libere di raggiungere e intensificare l'...

5. Può verificarsi flatulenza vaginale

La flatulenza vaginale, nota anche come queefing o flatus vaginale, si verifica quando una sacca d’aria rimane intrappolata all’interno della vagina. Quando viene rilasciata, emette un suono simile a un peto. Non è ben chiaro perché la gravidanza causi questo fenomeno più spesso, ma è probabile che sia la combinazione di una pancia in crescita, diverse posizioni durante i rapporti, esercizio fisico e muscoli del pavimento pelvico sovraccarichi.

6. La vagina potrebbe prudere

Gli ormoni della gravidanza possono causare una crescita eccessiva di batteri o funghi vaginali naturali, con conseguente vaginosi batterica (BV) o infezioni da lievito. Entrambe sono comuni durante la gravidanza e offrono perdite di colore bianco-grigiastro (BV) o bianco-giallastro (infezione da lievito). Inoltre, prudono da morire. Fortunatamente, sono altamente curabili.

7. L’odore (e il sapore!) della vagina potrebbero cambiare

“Il pH della vagina cambia durante la gravidanza e potrebbe causare lievi cambiamenti nell’odore vaginale, rendendolo un po’ più acido – afferma la dottoressa Bolt – Alcune donne incinte sono più sensibili all’odore, ma a meno che non ci siano prurito o bruciore vaginale, non c’è nulla di cui preoccuparsi”.

C’è anche un cambiamento nel gusto che è correlato ai cambiamenti del pH. Secondo il Journal of Perinatal Education, durante la gravidanza le secrezioni vaginali tendono ad avere un sapore più metallico o salato. È interessante notare che i ricercatori hanno notato che il sapore di solito scompare una volta che si ha un orgasmo.