Avere un figlio è un’esperienza che ti stravolge la vita e ti cambia profondamente. Non solo dal punto di vista psicologico, ma proprio da quello fisico: per mesi, dopo il parto, milioni di donne si sentono imperfette e non sono più a proprio agio con il loro corpo. Cellulite, smagliature sul ventre e sulle cosce, pancia cadente, seno sì rigoglioso, ma destinato a svuotarsi e ad “afflosciarsi” con il passare del tempo. Per qualcuna c’è anche la cicatrice del parto cesareo. Insomma, il corpo di una neomamma è molto diverso, dopo aver attraversato i fatidici nove mesi di gravidanza.
Ma chi ha detto che la bellezza di una donna non si celi proprio tra le imperfezioni, che altro non sono che la conseguenza di un bellissimo percorso d’amore che l’ha portata a stringere un figlio tra le proprie braccia? Il sorriso gioioso di una mamma vale tutte le smagliature, le cicatrici e la cellulite che mostra sul corpo, e molto di più. In un’era in cui il bodyshaming è finalmente diventato un problema che sta ricevendo grande attenzione, Mothercare ha deciso di “celebrare” il corpo delle neomamme, con una serie di scatti davvero meravigliosi.
L’azienda inglese, leader nel commercio di prodotti per mamme e bambini, ha dato vita ad una nuova campagna pubblicitaria che vede protagoniste 10 bellissime donne in biancheria intima, mentre abbracciano i loro neonati. Nessuna vergogna nel mostrare i segni di una gravidanza sul proprio corpo, ma solo una raggiante felicità per avere tra le braccia il frutto del loro ventre. L’obiettivo di questa campagna è di spingere le neomamme ad apprezzare i cambiamenti del loro corpo, senza sentirsi a disagio nelle loro nuove forme.
Alcune ricerche condotte da Mothercare hanno infatti rivelato che più della metà delle donne non riesce a sentirsi orgogliosa di aver partorito, e che addirittura l’80% di loro continua a comparare il loro corpo dopo il parto con un’immagine totalmente irreale. Ecco dunque 10 mamme assolutamente reali, splendide e senza alcun dubbio imperfette, orgogliose di quello che sono e del bambino (o dei bambini!) che stringono tra le braccia.
Una foto dolcissima
Sophia, 39 settimane dopo il parto:
“Prima di partorire ero molto preoccupata per il mio corpo, ci avevo lavorato molto e avevo grandi aspettative su di me. Nel corso della gravidanza sono rimasta scioccata di quanto sia cambiato e di come ciò sia stato difficile da accettare. Ho avuto una gravidanza in salute, ma è stata dura lo stesso. Il mio pancione era già enorme al sesto mese e continuava a crescere. Anche gli estranei commentavano le sue dimensioni. Da quando ho partorito, le mie aspettative sul corpo sono cambiate e ne sono orgogliosa, perché mi ha dato due bambini. Sono nati a termine e non hanno avuto alcun problema di salute. Non mi importa delle smagliature, è un piccolo prezzo da pagare per queste splendide femminucce. Guardare le mie figlie crescere e raggiungere le loro prime tappe mi ispira ad essere felice e a fare del mio meglio per loro – e non quello che gli standard sociali mi dicono che dovrei essere”.
La neomamma stringe il suo bambino
Harriet, 26 settimane dopo il parto:
“Mi piace l’idea di celebrare i corpi post-parto. Ho sempre lottato internamente per il mio peso e per come mi sentivo con me stessa. Ho preso circa 28 chili in gravidanza, e per il momento ne ho persi 15. Come posso odiare il corpo che mi ha dato questo bellissimo bambino? Ha fatto qualcosa di incredibile, e per me è la cosa più potente. Mi sento di fare tutto questo per le mamme che indossano maglie larghe o che piangono guardandosi allo specchio. Per dire loro: siete fantastiche! Continuo a ripetere agli altri che mi ci sono voluti 9 mesi per farlo – è la mia priorità. Il peso andrà via, ci vuole tempo. Sono le persone che non hanno bambini a giudicare di più. Le mamme si supportano l’una con l’altra e si ripetono che sono bellissime!”.
Uno sguardo d'amore
Chantelle, 11 settimane dopo il parto:
“Ora amo il mio corpo. Ha fatto una cosa straordinaria, riconosco e rendo onore a ciò che ha creato per me. Ogni segno rimasto è benvenuto per ricordarmi di questo viaggio. Sono stata molto fortunata e ho avuto quella che si può dire una gravidanza ideale. Ho la fibromialgia, e gli ormoni della gravidanza mi hanno fatto scomparire il dolore, cosa che è stata ancora più sorprendente per me. La parte migliore di essere mamma è vedere il faccino felice del mio bimbo ogni mattina. Amo il modo in cui mi guarda, sa quanto lo amo e si sente sicuro con me”.
Il sorriso più bello del mondo
Louise, 29 settimane dopo il parto:
“Ho voluto fare questo in parte per accrescere la mia autostima, per aiutare me stessa ad accettare le mie cicatrici e la mia nuova vita. Inoltre volevo portare all’attenzione le malattie e le complicazioni post-natali. Partorire mi ha causato un’improvvisa insufficienza epatica, correlata a una rara malattia legata alla gravidanza. Mi sono dovuta sottoporre d’urgenza a un trapianto di fegato e ho passato il primo mese di vita di mia figlia in ospedale a Londra, lontano da lei. La mia forma è cambiata da quando ho partorito, la cicatrice mi ha sfigurato la pancia e ho perso la maggior parte del tono muscolare per essere stata a letto così tanto tempo. Qualche volta la cicatrice mi ricorda l’intervento e la difficile ripresa durante i primi mesi di vita di mia figlia. Comunque, è anche uno splendido ricordo di come le persone possano essere generose, perché senza la decisione di qualcuno di donare gli organi non sarei sopravvissuta”.
La bellezza di una mamma
Sabra, 10 settimane dopo il parto:
“Sono sempre stata una taglia piccola con una pancia piatta e con gambe e braccia magre, non ho mai sentito la pressione di tornare al mio corpo pre-gravidanza. Alcune persone hanno riso del mio nuovo corpo e mi sono sentita insicura, imbarazzata, ho provato a nasconderlo. Ogni tanto mi sento ancora dolorante, il mio seno è più grande e ho le smagliature sulle cosce e sulla pancia. Non pensavo mi sarei sentita così. Non puoi immaginare i cambiamenti del tuo corpo durante e dopo la gravidanza finché non intraprendi questo percorso. All’inizio i cambiamenti fanno paura. Poi ho realizzato che è tutto normale. Il mio corpo non deve tornare come prima della gravidanza, purché io sia in salute. Ho capito che le smagliature sono un segno di bellezza e ho imparato ad accettarmi. Sono felice con i miei cambiamenti. E sono felice di condividere le mie cicatrici con il resto del mondo per mostrare che sono normali e bellissime. Ostenta il corpo con sorriso e sicurezza!”.
Sorrisi di pura felicità
Nardy, 20 settimane dopo il parto:
“Essere mamma di sei bambini è una benedizione e vedere come il mio corpo sia cambiato in questi ultimi sette anni è sorprendente in molti modi diversi. Portare alla luce questi piccoli umani è un lavoro duro, e tornare alle normali funzionalità della vita quotidiana merita una celebrazione e una gratitudine verso il mio corpo. Quindi, appena ho saputo della campagna mi sono sentita ispirata a prenderne parte, senza alcuna riserva! Non sono all’altezza dell’ideale che la società ha in mente. Le persone dovrebbero smettere di fare pressioni sulle mamme affinché tornino alle loro forme di quando non avevano figli, e preoccuparsi della loro salute mentale, emozionale e fisica, nel vivere una vita piena e nel dare amore e cure alla loro nuova vita. Sono felice del mio corpo, anche se ho un’ernia ombelicale a cui devo porre rimedio, dovuta alla mia gravidanza gemellare. A parte questo, devo fare un po’ di attività fisica, non appena ne avrò il tempo, perché ho bisogno di più energia per star dietro ai miei 6 bambini. Non mi sento diversa dopo il parto. Mi sento la stessa e sono più felice anche se ho preso molti chili. È gratificante sapere di poter generare figli e prendersi cura di loro”.
L'amore tra le braccia di una mamma
Eleanor, 14 settimane dopo il parto:
“Volevo essere parte di questo progetto per mostrare a quelli che mi circondano che le smagliature e il peso non ci definiscono, che dovremmo abbracciare la nostra forza e la nostra bellezza. Sono una giovane mamma circondata da molte persone, e insieme riusciamo a vedere la bellezza della maternità. Ho sempre amato il mio corpo a prescindere da tutto, e i miei amici mi hanno sempre apprezzato per questo. Prima della gravidanza, avevo delle belle curve e una pelle liscia. Durante la gestazione il mio corpo è completamente cambiato, e non solo nel peso: anche il seno e la pelle sono cambiati, in un modo che non viene considerato positivo. Ho visto persone sui social media tornare alla forma fisica di prima della gravidanza rapidamente, quindi anche io mi sono sentita in dovere di farlo. È stato difficile riuscire a vedere il mio corpo nello stesso modo, ma ogni giorno che passa mi sento sempre più vicina ad accettarlo. Non mi aspettavo che il corpo cambiasse così tanto, ma adesso rifarei tutto quello che ho fatto”.
Un amore moltiplicato per due!
Tina, 27 settimane dopo il parto:
“Non sono una grande fan del mio nuovo corpo. Prima della gravidanza ero molto tonica e ho lavorato molto sulla mia forma fisica. Ora non ho tempo di allenarmi e tutto sembra più flaccido! No mi aspettavo di sentirmi improvvisamente così vecchia e cadente! So che tornerò come prima, con il tempo e l’attività fisica, ma adesso tutto quello che voglio e coprirmi con abiti larghi. Ogni giorno mi sento pressata dal dovere di tornare in forma. La società, i social media, i commenti delle persone mi fanno sentire così. Soprattutto i social media, che mostrano quei corpi perfetti dicendo che hanno partorito dei figli e sono tornati in forma rapidamente. Mi ricordo che mi sono sorpresa quando Kate Middleton è uscita dall’ospedale tenendo tra le braccia il principe George. Aveva il pancione, e sono rimasta sorpresa che il ventre non scenda subito dopo il parto. Ho anche pensato a quanto fossi stata stupida a credere che potesse succedere. Immagino che prima di avere figli ognuno abbia delle aspettative irreali. Ho anche continuato a farmi pressione per provare a rimettermi in forma, ma con la maternità ho realizzato che non è davvero importante, che devo solamente sentirmi bene nella mia pelle piuttosto che preoccuparmi di ciò che pensano gli altri”.
Tenerezze tra mamma e figlio
Tesha, 26 settimane dopo il parto:
“Mi sento bene con il mio corpo, ma mentirei se dicessi di essere felice al 100% di come appare in questo momento. Ma è più che altro dovuto alla forma fisica che ad altro. Durante la gravidanza ho amato il mio corpo che cambiava, il mio pancione, ma non mi sono preoccupata di come sarebbe cambiato dopo il parto. Quando ho dato alla luce mio figlio, mi è sembrato che il mio vecchio corpo morisse, che la mia stima in me stessa fosse a terra. Ho affrontato la prima operazione della mia vita per permettere a mio figlio di nascere, quindi ho una cicatrice, sulla mia pancia ci sono le smagliature e sembra un palloncino scoppiato. Ero devastata e non pensavo che mi sarei sentita così- Mi sono serviti diversi mesi prima di lasciare che il mio partner mi vedesse nuda, non riesco a credere che io mi sia sentita così in imbarazzo. Ora sto imparando che questa è la mia nuova me. Le mie smagliature non andranno da nessuna parte, e nemmeno la cicatrice, mi ricorderanno che senza di loro non avrei avuto mio figlio. Posso sempre perdere i chili di troppo, ma per il momento sono troppo impegnata a godermi il mio bambino”.
Un dolcissimo scatto di famiglia
Kesia, 17 settimane dopo il parto:
“Ho sempre saputo che il mio corpo sarebbe stato diverso dopo il parto, ma non mi aspettavo di impiegarci così tanto tempo per abituarmi alla novità. Non sono mai stata “skinny”, ma ho messo su più peso del dovuto. Molte amiche hanno avuto bambini come me e hanno parlato del loro corpo. Mi sono arrabbiata perché io non sono tornata in forma come loro. So che ogni donna è diversa e ora sono meno dura con me stessa. Volevo prendere parte a questo progetto per mostrare alle persone che è normale essere così dopo aver avuto un figlio. Voglio mostrare che un bambino è molto più importante dei segni sul corpo!”.
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