“Il mio corpo prima e dopo aver partorito tre gemelli”

“Il mio corpo prima e dopo aver partorito tre gemelli”
instagram @triplets_of_copenhagen
Foto 1 di 14
Ingrandisci

Le probabilità di rimanere incinta di tre gemelli in maniera naturale, ossia senza ricorrere a fecondazione in vitro o terapie ormonali, sono piuttosto scarse; nel Regno Unito, ad esempio, le possibilità sono di circa 1 su 4.400, mentre in Italia, stando a un articolo datato 2010, le percentuali si riducono ulteriormente, contandosi 1 caso su 8.000 nascite. Dati più recenti riguardanti il nostro Paese aggiungono inoltre che le gravidanze trigemine sono appena lo 0,05-0,06% circa del totale, e che, in otto casi su dieci, si verificano in seguito alle procedure di procreazione assistita.

Forse anche per questo la storia di Maria e Anders ha dell’incredibile: questa giovane coppia di Copenhagen – lei ha solo 36 anni – a settembre hanno accolto nella loro casa, in cui c’è già un bambino, altri tre gemelli, due femmine e un altro maschietto! La gravidanza è avvenuta in maniera del tutto naturale, senza aiuti dalla scienza medica.

Maria, nel corso di questi nove mesi, ha fotografato i cambiamenti del suo corpo postandoli poi sulla sua pagina Instagram.

Che viaggio è stato! – ha scritto Maria in uno dei suoi post – Dall’enorme shock nell’apprendere che ce n’erano tre, alle reazioni delle persone, alle numerose analisi e verifiche, fino a tutti i preparativi e alla pianificazione di questo evento che cambia la vita. Niente di ordinario.

Ma, com’è naturale, dopo il parto multiplo la giovane mamma ha visto il suo corpo decisamente cambiato rispetto a prima, e, come ha fatto nel corso di questa gravidanza plurigemellare, ha voluto condividere pensieri e stati d’animo sui social, senza nascondersi, ma mostrando davvero come il suo fisico ha risentito inevitabilmente della nascita dei piccoli Iben, Filip e Agnes.

Dopo la gravidanza ho avuto una separazione dei muscoli addominali – ha scritto in un post – Ho anche alcuni problemi con la postura, la respirazione e dolori muscolari dovuti all’alimentazione dei bambini.

In un’altra foto seguente, invece, postata 12 settimane dopo il parto, Maria ha aggiornato i followers, verso cui ha dichiarato di voler essere assolutamente sincera.

È passato un po’ di tempo dalla mia ultima foto post partum, ed è perché ho sentito che i progressi sono stati così lenti. Ho fatto i miei esercizi di respirazione ogni giorno (o la notte potrei dire, dato che di solito è dopo la poppata notturna alle 3 del mattino) e mi è stato detto di non fare ancora qualcosa di più fisicamente impegnativo. Ho anche usato il mio corsetto circa 4-5 giorni a settimana per 1-5 ore alla volta. Nelle ultime due settimane la mia pancia si è finalmente sgonfiata un po’ più visibilmente, ma ho ancora molta strada da fare. Al controllo medico delle 8 settimane dopo il parto, il mio medico ha scoperto che ho un’ernia (oltre al diastasis recti), quindi potrei aver bisogno di un intervento chirurgico. Ne saprò di più dopo un appuntamento in ospedale alla fine di febbraio. Non sono sicura di come mi sentirò per l’operazione, l’intera situazione della pancia è un po’ stancante. Fortunatamente posso rimettermi alcuni dei miei pantaloni normali, quindi è un inizio.

Maria è assolutamente consapevole che la sua vita, e il suo corpo, siano cambiati con la nascita dei tre gemelli, e ha scelto di non nascondere nulla alle tante persone che la seguono; e che, anche ora, continuano a mandarle manifestazioni di apprezzamento e ammirazione, a riprova del fatto che la sua figura sia davvero di ispirazione per molte mamme preoccupate di non tornare ad avere più un corpo come quello precedente alla gravidanza.

Quello di Maria è un messaggio di fiducia per tutte loro: i cambiamenti ci sono, sono naturali, spesso si affrontano anche dolori diversi, ma non c’è nulla di cui una donna debba vergognarsi in tutto questo.

In gallery abbiamo ripercorso a ritroso tutta la storia dell’incredibile gravidanza multipla di Maria.