Ogni donna che si prepara a diventare mamma sa che quei nove mesi di attesa, speranze, curiosità e sorprese non si concluderanno solo con un incontro meraviglioso e fantastico, quello con il proprio bambino, ma porteranno anche a grandissimi cambiamenti, nella sua vita… e sul suo corpo.
Già, lasciamo stare le ore di sonno perse, le continue corse per la pappa o il cambio del pannolino, il ritmo circadiano completamente scombussolato, spesso quello che “spaventa” di più le neo mamme sono proprio le trasformazioni, inevitabili, e i segni che una gravidanza lascia sul fisico. Perché, parliamoci chiaro, dei cambiamenti ci sono e sono del tutto normali. Il che non significa necessariamente rinunciare all’idea di rientrare in una taglia 42 o guardare con nostalgia alle foto del vostro corpo pre-gestazione, solo che l’aver portato in grembo un bambino per quasi 40 settimane, vedendo la pancia crescere, mese dopo mese, il seno lievitare eccetera eccetera, qualche conseguenza la deve pur lasciare sulla nostra pelle, estremamente esposta alla tensione (letteralmente!) nel corso dei mesi.
Il problema è che molte donne non accettano la propria immagine post gravidanza; se ne vergognano, come se i naturalissimi chiletti ancora da smaltire, o le smagliature lasciate proprio dalla pelle tesa eccezionalmente per far “spazio” al pancione fossero una vergogna, un tabù da nascondere, un “marchio” da non mostrare. Molte non riescono a vedere la bellezza legata a quei segni sul corpo come un ricordo dell’esperienza della maternità, ma solo come qualcosa di cui si libererebbero volentieri.
Ma ultimamente sono sempre più le mamme che invitano le “colleghe” a smetterla di abbassare la propria autostima oltre i livelli di guardia e a cominciare ad apprezzare le loro smagliature come l’emblema più evidente di quello che sono riuscite a mettere al mondo, una vita.
La fotografa Hayley Garnett, originaria del Missouri, ad esempio, ha scelto Instagram per testimoniare la sua esperienza di gravidanza gemellare, postando moltissime immagini dei suoi nove mesi in attesa di Ramona e Ruby, e per invitare le altre mamme ad amare quei segni lasciati sul corpo. L’idea di condividere un pensiero in particolare le è venuta quando il suo primogenito Archer, di tre anni, le ha chiesto cosa fossero quelle piccole crepe sulla sua pancia. È stato allora che ha compreso come le sue smagliature fossero “un dono” lasciato dalle sue piccole, e ha cercato di farlo capire anche alle donne che, invece, rifiutano di mostrare il proprio corpo dopo un parto.
Le smagliature un bellissimo regalo
Hayley Garnett ha dato alla luce Ramona e Ruby a inizio novembre 2017. Quando suo figlio Archer, di tre anni, le ha chiesto cosa fossero quei segni nuovi sulla sua pancia, Hayley ha voluto pubblicare un post su Instagram per spiegare la bellezza delle sue smagliature.
“Buona prima settimana di vita, signorine! Questa mattina Archer mi ha chiesto cosa c’era di sbagliato nella mia pancia e io gli ho detto che tutti i miei bambini hanno lasciato segni sul ventre in modo che non dimentichi mai per un secondo che li ho cresciuti nel mio corpo, tutto da sola, e che ora loro esistono sulla terra, con me, adesso! È un promemoria per sempre, sia che io mi senta a mio agio con questi segni o meno, sono senza dubbio il testamento del miracolo che il mio corpo ha fatto“.
Ha pubblicato moltissime foto della gravidanza, fino al parto
L’immagine delle sue gemelline vicine alla sua pancia su cui spiccano le smagliature è diventata virale e tante mamme hanno ammesso di non accettare le proprie smagliature ma di guardarle come il ricordo di una vita che sono riuscite a mettere al mondo.
Gravidanza social
La fotografa ha documentato passo passo la sua gravidanza gemellare, con lo scopo di “normalizzare” i segni lasciati sul corpo dopo il parto.
“Non sono la prima donna e non sarò nemmeno l’ultima a pubblicare una foto del mio corpo dopo il parto – ha detto Hayley al Daily Mail – Credo che più donne riescono a farlo, più sarà semplice accettare i cambiamenti del proprio aspetto fisico dopo la gravidanza“.
Il fratellino ha atteso molto le gemelle
La ventinovenne del Missouri non ha però mai nascosto anche i momenti più critici della gestazione, comprese le nausee mattutine o la difficoltà nel muoversi, soprattutto nel corso degli ultimi mesi.
Conto alla rovescia
“La mia pancia è cresciuta così in fretta – ha dichiarato Hayley – che credevo che si sarebbe letteralmente staccata da me. L’ultimo mese era così pesante che non riuscivo quasi a muovermi”.
Aspettava di conoscere le sue bambine
Una mamma guerriera armata di pannolini
La famiglia al completo
Sbadigli arrabbiati
“Qualcun altro ha quel doppio mento e quell’espressione arrabbiata durante uno sbadiglio il lunedì mattina? – scrive Hayley commentando questa foto della sua piccola – No? Solo Ramona?”
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