Helen Mirren ha recentemente rivelato le prime parole che avrebbe insegnato a sua figlia, se l'avesse avuta. E non sono assolutamente quelle che potreste aspettarvi.
Helen Mirren la conosciamo tutti: un’icona del cinema e del teatro, nota non solo per la sua straordinaria carriera, ma anche per la sua personalità forte ed esuberante. L’attrice inglese ha conquistato il mondo dello spettacolo con la sua presenza magnetica, la sua determinazione inossidabile e la sua abilità nell’interpretare una vasta gamma di personaggi.
Una sua scelta personale ha destato particolarmente l’interesse del pubblico ed è stata la sua decisione di non avere figli. In un’epoca in cui la maternità è spesso considerata una parte integrante della vita di una donna, la scelta di Mirren di non diventare madre ha suscitato curiosità e dibattiti. Una scelta, però, che non le ha mai suscitato alcun tipo di rimpianto.
“Continuavo a pensare che sarebbe successo, aspettando che accadesse, ma non è mai successo, e non mi importava cosa pensasse la gente”, ha dichiarato in una intervista. “Non ho mai avuto il rimpianto di non aver avuto figli”.
Nonostante non abbia mai avuto dubbi sulla sua scelta, Mirren ha di recente rivelato quale sarebbe stata la prima parola che avrebbe insegnato a una sua ipotetica figlia. E ancora una volta ha sorpreso tutti. “Ho sempre detto che se avessi avuto una figlia, le prime parole che le avrei insegnato sarebbero state “fuck off, ripeti dopo di me, cara, fuck… off. No, fuck, pausa, off. Bene. Adesso hai capito. E ora non aver paura di usarle!”, ha rivelato a Vanity Fair.
A ogni modo, Mirren ha detto di amare i bambini e di apprezzare il fatto di essere una matrigna. Suo marito Taylor Hackford, infatti, ha avuto tre figli dai suoi matrimoni precedenti. Ha però aggiunto che, nel corso degli anni, sono stati in misura maggiore gli uomini a chiederle perché non avesse figli. “Le donne non mi hanno mai dato filo da torcere. Comunque, erano solo i vecchi noiosi. E ogni volta che dicevano “Cosa?” Niente bambini? Beh, è meglio che ti sbrighi, vecchia mia,’ io rispondevo: ‘No! Vaff*lo!’”
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