Una mamma in attesa si domanda sempre: “Ma come sarà mio figlio?”.

E poi quando il piccolo nasce sogna di sentirsi dire che le somiglia e a volte scatta una sfida con il papà!

A chi è più simile il bambino?

La scienza ci dà una risposta chiara: i bambini dal punto di vista genetico assomigliano di più al papà.

Un risultato che è stato determinato dalla University of North Carolina School of Medicine, che sostiene che, anche ereditando la stessa quantità di mutazione genetica da parte di entrambi i genitori, alla fine le varianti che rendono il bimbo quello che è sono quelle del padre.

Per giungere a questa conclusione è stata svolta una ricerca su 3 diversi ceppi di topo che discendevano da una sottospecie che si è evoluta in diversi continenti.

Questi topi sono stai allevati per dare origine a 9 tipologie di specie ibride, nelle quali ogni ceppo è stato preso sia dal padre sia dalla madre: di seguito all’interno di questi topi sono state studiate le espressioni genetiche in diversi tessuti, compreso il cervello.

Da queste espressioni, è stato calcolata quanta eredità genetica fosse derivata dal padre e quanta dalla madre; ne è emerso che per quanto riguardava il gene del cervello essi erano molto più somiglianti al padre.

Questo studio è molto utile per trovare la causa di molte malattie e creare nuovi trattamenti.

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