Avere in casa un animale domestico può cambiare profondamente il cervello dei bambini.

A confermarlo sono stati diversi studi che hanno comprovato che i bambini cresciuti in compagnia di un animale domestico sviluppavano più velocemente doti di caregiving ed empatia, oltre a un maggiore senso di responsabilità.

“È davvero importante, soprattutto per i bambini piccoli, imparare che esistono diverse prospettive diverse dalla loro”, ha affermato Megan Mueller, professore associato di interazione uomo-animale presso la Tufts University. “Questa è una lezione più facile da imparare quando si cresce in compagnia di un animale. Il bambino lo considera infatti sia un fratello che un amico”.

Gli studi

Uno studio condotto negli Stati Uniti ha dato risultati molti interessanti. Ha infatti rilevato che il 63% delle famiglie con un bambino di età inferiore ai 12 mesi ha un animale domestico, mentre uno studio australiano ha rilevato un aumento del 10% nel possesso di animali domestici in famiglia nel periodo in cui i bambini iniziano la scuola.

I benefici apportati dagli animali domestici in famiglia sono molteplici. Possono, tra le altre cose, incrementare le abilità sociali dei bambini, la loro salute fisica e persino lo sviluppo cognitivo dei bambini. Per i bambini autistici e le loro famiglie, oltretutto, la cura degli animali domestici può aiutare a ridurre lo stress e creare opportunità per formare legami di supporto.

Altri studi hanno rilevato che i bambini con animali domestici in casa tendono a commettere meno errori in attività di categorizzazione degli oggetti. Hanno inoltre bisogno di meno suggerimenti in attività mnemoniche quando c’è un cane nella stanza. In una ricerca separata si è scoperto che i bambini dai 2 ai 5 anni con un cane di famiglia erano più attivi. Trascorrevano meno tempo davanti a uno schermo e dormivano di più rispetto agli altri coetanei.

Per quanto riguarda gli adulti, inoltre, si è scoperto che il semplice atto di considerare gli animali domestici come membri della famiglia migliora il loro senso di benessere.

Gli animali domestici possono anche favorire le interazioni sociali all’interno delle famiglie affidatarie, aiutando il bambino e i genitori affidatari a legare meglio tra loro.

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