Il tema della maternità surrogata è uno dei più scottanti degli ultimi anni, ma ci sono donne che non hanno alcun problema a mettere a disposizione il proprio corpo, soprattutto se si tratta della felicità di un proprio caro. È la storia di Cecile Eledge, una donna di 61 anni di Omaha, nel Nebraska, che ha voluto esaudire il desiderio di suo figlio, il giovane Matthew, di 32 anni. Nonostante la signora Cecile avesse partorito per l’ultima volta 30 anni prima e fosse ormai da un decennio in menopausa, ha deciso di intraprendere un difficile percorso per dare alla luce la sua nipotina.
Matthew Eledge e suo marito Elliot Dougherty (29 anni) stanno insieme da molto tempo e nei mesi scorsi avevano iniziato a pensare a un figlio. Il loro progetto rischiava però di incagliarsi al momento della ricerca di una mamma surrogata, fin quando la signora Cecile non si è proposta spontaneamente. Inizialmente i due ragazzi credevano fosse una battuta, ma hanno ben presto scoperto che la donna aveva tutte le intenzioni di donare loro un figlio. E così ha avuto inizio uno strabiliante percorso, interamente immortalato dalla fotografa Ariel Panowicz.
Cecile è stata seguita da un team di medici molto competente, che ha preliminarmente valutato le sue condizioni di salute. È emerso che la donna era in perfetta forma e aveva una pressione sanguigna invidiabile, quindi si è proseguito con la procedura. A questo punto era necessario trovare una donatrice di ovuli, ed è qui che è entrata in campo la sorella di Elliot. La ragazza, 26 anni, aveva da poco partorito il suo secondo figlio e si è prestata a realizzare il sogno dei due innamorati.
Dopo essere stati fecondati dallo sperma di Matthew, gli ovuli sono stati impiantati nell’utero di Cecile. Incredibilmente, la procedura è riuscita al primo tentativo. Nove lunghissimi e difficilissimi mesi dopo, è nata la piccola Uma, con un parto naturale. La gravidanza non è stata priva di complicazioni, ma la bambina è arrivata al mondo sana e i suoi felicissimi genitori possono finalmente stringerla tra le loro braccia. Tutti sono rimasti stupiti di come Cecile sia riuscita a dare alla luce naturalmente la neonata, invece di dover ricorrere al taglio cesareo come ampiamente anticipato dai medici.
Matthew Eledge ha raccontato questa incredibile esperienza al Daily Mail:
“Non so come descrivere mia madre: è eccezionale. Ho un profondo rispetto per lei e le sono grato per aver fatto tanto per me anche se ormai sono adulto”.
Ecco le foto dello splendido gesto d’amore che Cecile Eledge ha compiuto per suo figlio, dando alla luce la piccola Uma.
La nascita di Uma
Cecile ha dato alla luce la piccola Uma con un parto naturale. Sebbene per lei non sia stato un percorso fisicamente facile, dal punto di vista emotivo era spinta dal desiderio di aiutare suo figlio. Matthew ha raccontato al Daily Mail:
“Durante il travaglio e il parto ha detto che non vedeva Uma come la sua bambina, ma come sua nipote”.
L'emozione dei neogenitori
Matthew ed Elliot hanno assistito al parto di Cecile, per poter vedere i primi istanti di vita della loro bambina. Un’esperienza stravolgente, che li ha lasciati senza fiato:
“Da bambini abbiamo sempre scherzato con la mamma. È sempre stata dolcissima, permettendoci di farla franca con le nostre marachelle. Ma con tutte le nostre burle ci siamo dimenticati ciò che lei era veramente. Essere in quella stanza, durante il travaglio, è stato un momento viscerale. Gli scherzi non c’erano più. Lei era una guerriera, una donna fortissima. Ho un profondo rispetto per lei e per l’incredibile donna che è”.
Cecile stringe la nipotina al petto
Subito dopo aver partorito la piccola Uma, Cecile ha consegnato la bambina ai suoi genitori. Scherzando, Matthew ha riferito:
“Era così esausta dopo la gravidanza e il parto che ha detto di essere davvero felice di consegnarcela prima che iniziasse veramente il duro lavoro”.
Il primo contatto
Matthew e suo marito Elliot abbracciano per la prima volta la loro piccola Uma.
Benvenuta, piccola Uma!
Ecco la splendida bambina, frutto dell’amore di una famiglia molto unita.
Uma con i suoi genitori
Ora la bambina è a casa con Matthew ed Elliot, che sono pronti ad iniziare il loro percorso da genitori.
Sguardi d'amore
È facile vedere nei loro occhi la gioia e l’orgoglio che provano stringendo tra le braccia la piccola Uma.
La piccola Uma
La bimba riposa serenamente tra le braccia di suo padre.
Il neopapa alle prese con l'allattamento
Uma si gode un buon pasto tra le braccia del papà.
Matthew ed Elliot
Matthew, giovane insegnante di Omaha, e suo marito Elliot stavano già da tempo pensando di ricorrere alla maternità surrogata per avere un figlio, e quando Cecile si è offerta di donare loro il suo utero hanno sorriso bonariamente, pensando ad una battuta.
La gravidanza di Cecile
La donna ha compiuto un piccolo miracolo: a 61 anni, grazie al preziosissimo contributo della scienza, ha potuto portare al mondo una bambina in perfetta salute.
La famiglia sorridente
Il tutto grazie anche alla collaborazione di Lea, la sorella di Elliot, che ha donato i suoi ovuli.
“Uma ora avrà degli incredibili modelli femminili da cui prendere esempio in Lea e in mia madre. Non vedo l’ora che sviluppi un legame incredibilmente speciale con entrambe”.
L'amore di una famiglia
Cecile ha dato a suo figlio e al marito la gioia più grande.
Cosa ne pensi?