Quando una donna scopre di aspettare un figlio una delle mille domande che sorge immediatamente nella mente della neo-mamma è: “Sarà maschio o femmina?”. I pareri sono discordanti: c’è chi vorrebbe un bel bimbo vivace, copia del papà, chi, invece, preferirebbe dare alla luce una dolce bambina da pettinare e vestire in modo grazioso. Tuttavia, sembrerebbe che a seconda del sesso il “costo” per allevare il proprio piccolino possa addirittura raddoppiare!

Sottolineiamo che in questo articolo usiamo il termine “costare”, volutamente tra virgolette, ma non vogliamo dire che i bambini sono per noi un peso. Sta di fatto però che, secondo una recente indagine, i soldi necessari per crescere un figlio o una figlia sono diversi.

Fonte: Web
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Infatti, in base allo studio condotto dalla Sainsbury’s Bank dalla nascita fino all’età di cinque anni, le bambine costano quasi 300 sterline (circa 360 euro) in più rispetto ai maschietti. Questo divario addirittura raddoppia fino alle 600 sterline (circa 660 euro al cambio attuale) tra i 14 i 18 anni. Ma a cosa è dovuta questa differenza?Il motivo di questo divario economico deriverebbe dal costo più elevato dell’abbigliamento e degli accessori per le bambine.

Per vestire una bimba in media si spende di più, da un lato a causa di “decorazioni” sfiziose che per i maschietti non vengono acquistate, come fermacapelli, fiocchetti e borsette, dall’altro per il maggiore costo degli abitini femminili rispetto a quello per i bambini.

Dalla ricerca è emerso che fino all’età di cinque anni, il costo medio annuo per crescere una bambina è di 5.767 sterline (6.873 euro) rispetto alle 5.475 sterline (6.525 euro) spese per un bambino.

Crescendo la differenza aumenta di molto, infatti, dai 14 ai 18 anni, per crescere una ragazza si spendono circa 7.747 sterline (9.233 euro) mentre per un ragazzo 7.172 sterline (8.548 euro) all’anno.

In generale, secondo la ricerca condotta su più di 2.000 persone, il genitore medio si aspetta di dover sostenere economicamente il proprio figlio fino all’età di 29 anni.

Tuttavia, i costi si riducono se in famiglia ci sono più figli, dato che molti accessori possono essere riutilizzati anche per i secondogeniti.

Nonostante tutto, però, ricordiamo che le mamme hanno mille risorse soprattutto di fronte alla nascita di un bimbo, un’emozione che, a prescindere da ogni ricerca finanziaria, non ha prezzo!

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