Quando si sta cercando di avere un bambino, aspettare due o tre settimane per fare il test di gravidanza può essere davvero snervante, soprattutto se si spera che il risultato sia positivo: si rischia di trascorrere ogni giorno a chiedersi se si è incinta o meno e a cercare di captare ogni minuscolo segno che il corpo può dare.

Aspettare trepidanti che appaino due linee invece che una sola può essere un vero incubo, eppure fa parte della routine, se così vogliamo chiamarla, che chi cerca di restare incinta deve affrontare.

Eppure alcune donne , per velocizzare questo processo, ricorrono ai programmi per editare le fotografie: ottimizzano una foto del loro test di gravidanza, sperando che emergano dettagli che mostrino che aspettano un bimbo.

Illuminazione, contrasto ed esposizione vengono modificati per evidenziare la linea che può ancora essere in fase di sviluppo, che può non apparire ad occhio nudo perché l’ormone che la attiva, il Beta HCG, secreto da alcune cellule della futura placenta non appena l’embrione si installa nella parete uterina, non è presente in grandi quantitativi.

Ma i medici avvertono che si tratta di un modo non attendibile: così, per quanto magari si riesca a calmare l’ansia “da attesa”, si rischia di andare incontro a delusioni.

I medici dicono che magari un giorno si potrà sviluppare un programma affidabile per modificare le foto del test di gravidanza e quindi questo metodo potrà funzionare, ma al momento il consiglio è quello di ripetere dopo una settimana dall’ottimizzazione della fotografia il test: solo in questo modo si potrà essere certi del risultato.

La ricerca di un figlio per tante coppie è indubbiamente un momento colmo di ansie e anche di delusioni e di momenti di scoraggiamento, ma utilizzare un programma per il foto-ritocco non risolve la situazione: è sempre meglio che in questo caso la natura faccia il suo corso, per quanto non sia facile quando si sogna di stringere tra le braccia una di queste meraviglie:

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