Secondo la scienza la condivisione di saliva è fondamentale per neonati e bambini
La condivisione della saliva è molto importante per i bambini e i neonati, perché in questo modo comprendono chi fa parte della famiglia. Lo studio.
La condivisione della saliva è molto importante per i bambini e i neonati, perché in questo modo comprendono chi fa parte della famiglia. Lo studio.
Secondo la scienza, la condivisione della saliva aiuterebbe i neonati e i bambini piccoli a comprendere quali sono le relazioni più strette.
All’inizio della loro vita, i neonati (ma anche i bambini piccoli) hanno bisogno di capire chi si occuperà del solo sostentamento e li terrà al sicuro. A differenza dei bambini più grandi, infatti, i bambini piccoli non sono ancora in grado di distinguere la natura delle relazioni. Necessitano quindi di determinate tipologie di interazione in grado di aiutarli a capire il mondo che li circonda.
Un nuovo studio del Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha voluto mettere in luce i comportamenti distintivi che aiutano il neonato o il bambino piccolo a capire chi è parte della famiglia.
I ricercatori hanno ipotizzato che neonati e bambini piccoli potrebbero distinguere i membri della famiglia dagli altri in base alla condivisione della saliva. Cosa che normalmente succede solo tra i parenti più stretti. Per una mamma o un papà, infatti, è normale condividere qualche boccone di cibo con il proprio figlio. Questo di solito non viene fatto dalle persone esterne alla famiglia (come la tata o le maestre di asilo nido).
Questa tendenza alla condivisione indica un alto livello di attaccamento e intimità, nonché un forte senso di responsabilità verso il bambino, tipica dei genitori.
“Uno dei motivi per cui il bambino attua questa distinzione è perché gli esseri umani, a differenza di altre specie, tendono a dipendere molto più a lungo dai loro genitori”, ha asserito Ashley Thomas, una ricercatrice del MIT. “Ecco allora che riconoscere chi è incaricato al loro nutrimento diventa fondamentale per la sopravvivenza”.
Gli esperimenti messi in atto hanno dimostrato questa ipotesi. A una donna, infatti, è stato chiesto di fingere di condividere un pezzo di cibo con un pupazzo. La scena è stata filmata dai ricercatori, che hanno poi mostrato il video a 300 bambini molto piccoli. A un certo punto del video, il pupazzo è scoppiato a piangere. A quel punto si è notato che gli occhi dei piccoli si spostavano dal pupazzo alla mamma e viceversa, come se si aspettassero che quest’ultima accorresse a cullarlo.
“La condivisione della saliva è fondamentale per il bambino piccolo per capire la natura delle interazioni sociali”, hanno riferito i ricercatori. Quest’azione è molto importante per i più piccoli per capire chi potrebbe offrire loro aiuto immediato in caso di necessità.
Giornalista sulle nuvole, i miei grandi amori sono i libri, il cinema d'autore e gli animali. Sepulveda e Tarantino: le mie ossessioni.
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