Tutte le mamme si sono ritrovate a dover liquidare qualcuno durante una telefonata o a rinunciare a una pizza fuori con gli amici a causa dei bambini. La vita da genitori spesso ha a disposizione meno tempo libero rispetto a chi non ha figli, ma siamo sicure che la giustificazione dei bambini sia sempre sincera? Siamo sicure che “i figli” non siano a volte più che altro una scusa?

Noi mamme abbiamo sicuramente altre priorità rispetto a chi non ha figli, ma ciò non significa che automaticamente il nostro svago non rientri più tra quelle. La vita dopo un figlio cambia, non possiamo negarlo, ma a volte sono le donne stesse che decidono a priori che determinate cose debbano radicalmente trasformarsi. Una cena fuori, una giornata dedicata interamente a un lavoro, un appuntamento galante, una serata tra amiche, un abbonamento in palestra… Alcune di queste cose nella mente di molte donne vengono automaticamente escluse dal momento in cui si partorisce.

Un figlio, sicuramente, porta a fare molte rinunce, questo è inevitabile e c’è anche chi vuole e desidera privarsi di questi svaghi per concentrarsi unicamente sul proprio bambino, e ciò è una scelta personale che non si deve giudicare. Il problema però sorge quando si crede che tale rinunce siano in qualche modo obbligate, a prescindere dai propri desideri. I figli diventano una scusa per mettere in stand-by la vita perché si crede che così deve essere a tutti i costi. Diventano una scusa che ci si ritorce contro però, perché in grado di bloccare ogni tentativo di svago sul nascere. Così non si prende nemmeno in considerazione l’idea della palestra (cercando orari e corsi adatti ai nostri ritmi) nonostante magari si abbia voglia di allenarsi solo perché “sai con i figli…”. Si risponde con un secco no a inviti serali, ancor prima di ascoltarli attentamente, solo perché “sai con i figli…” e così via.

È importante capire, sin da subito, che una mamma non smette di essere una donna, con propri interessi, passioni e desideri. Non tutte però, influenzate da un certo modello di “mamma-angelo del focolare”, se lo ricordano. La maternità è un uragano di emozioni e, spesso, si rischia di dimenticarsi di se stesse. Molte donne dopo aver avuto un figlio pensano che il loro unico scopo sia dedicarsi ai figli. Non è del tutto sbagliato, poiché, come detto, ognuna è certamente libera di prendere le decisioni più giuste per sé e per la sua famiglia, ma ritagliarsi del tempo per i momenti di svago e le proprie passioni non può che farci bene.

Prima di accantonare proposte con l’automatico “sai, con i bambini…”, cerchiamo dunque di rifletterci e pensare se è davvero così, se non esistano soluzioni o compromessi per fare lo stesso qualcosa che abbiamo voglia di fare. Da mamme dobbiamo sempre fare di tutto per trovare il modo di far conciliare ogni cosa, anche se con fatica. Il tempo è davvero prezioso e non dobbiamo privarci di nulla, quando e se possibile, anche se siamo mamme.

Chiaramente, allo stesso tempo, ogni donna ha il diritto di non andare in palestra se non ha voglia di farlo, come ha anche la libertà di usare la “scusa dei figli” con le amiche per evitarla, se vuole, quello che conta davvero è che non ci rinunci quando vorrebbe farlo, solo perché crede di avere un obbligo che la costringa a casa in quanto madre.

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