Il rotavirus è l’agente virale che causa la maggior parte delle gastroenteriti che colpisce soprattutto i bambini sotto i 5 anni. Non è pericoloso in sé, ma può avere conseguenze anche gravi, ed è quindi necessario rivolgersi al pediatra o a un medico nel caso in cui compaiano i primi segnali nel bambino. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta, quali sono i sintomi e i metodi di contagio.

Cos’è il rotavirus?

Il rotavirus è un agente biologico presente nell’ambiente in 8 diverse specie ed è la principale causa di gastroenterite nei neonati e nei bambini piccoli. Le specie sono chiamate con le prime lettere dell’alfabeto, e vanno quindi dalla A alla H. Il più diffuso e pericoloso è il rotavirus A, responsabile del 90% delle infezioni. Nei bambini il periodo di incubazione è di circa due settimane, mentre vomito e diarrea indotti dall’infezione possono durare da 3 a 8 giorni.

La gastroenterite da rotavirus si manifesta soprattutto nei periodi freddi e secchi, tra l’inverno e la primavera. Secondo i dati raccolti dall’Istituto di Sanità Superiore riportati sul sito ufficiale Epicentro, considera che si registrano in tutto il mondo 2 milioni di ricoveri, con un alto tasso di mortalità nei paesi in via di sviluppo. In Italia si verificano ogni anno circa 300.000 casi, gestiti a casa, e 10.000 ricoveri ospedalieri. Oggi, grazie al vaccino, il numero di pazienti annuali sta diminuendo e i casi di decessi sono minimi.

Rotavirus nei neonati e nei bambini: sintomi e conseguenze

rotavirus
Fonte: Web

Abbiamo detto che il rotavirus colpisce specialmente i neonati e i bambini al di sotto dei 5 anni. I principali sintomi con cui manifesta compaiono dopo un periodo di incubazione di 14-15 giorni circa. I sintomi, che possono manifestarsi in maniera più o meno grave nel bambino, sono:

  • febbre;
  • nausea;
  • vomito;
  • diarrea acquosa, che si presenta solitamente non subito ma dopo circa 3-7 giorni;
  • dolori addominali.

L’ingente perdita di liquidi può causare una forte disidratazione, segnalata con sete, secchezza delle fauci, diminuzione della minzione, letargia e spossatezza, pelle fredda e secca. Per l’infezione da rotavirus non sono previsti particolari trattamenti, poiché nella maggior parte dei casi si risolve dopo un periodo che va dai 3 agli 8 giorni.

La disidratazione è l’unica conseguenza grave alla gastroenterite poiché se non trattata nel modo corretto e tempestivamente con somministrazione di fluidi, può portare anche al decesso del bambino. In caso di infezione da rotavirus è pertanto sempre importante rivolgersi al pediatra o a un medico che esegua la corretta diagnosi e aiuti a curare i sintomi.

Rotavirus: contagio

Il contagio può avvenire facilmente in diversi modi, ed è per questo che il rotavirus è molto diffuso. La trasmissione infatti avviene:

  • principalmente tramite via oro-fecale, per cui l’agente patogeno si trova nelle feci e viene contratto ad esempio se il bambino si porta le mani alla bocca dopo aver toccato oggetti contaminati da residui fecali di un individuo infetto, o se non si lava le mani prima di mangiare o dopo essere andato al bagno, nel caso dei bambini più grandi;
  • per contatto fisico, con mani, oggetti, superfici o cibo contaminati;
  • tramite via respiratoria, ossia l’agente viene espulso nelle goccioline di saliva o starnuti delle persone infette e trasmesso al bambino.

Vaccino per il rotavirus

Per diminuire le probabilità di diffusione del rotavirus è necessario mantenere ottime condizioni igieniche a casa, e nei luoghi con più soggetti a rischio, come gli asili e asili nido, strutture con anziani e soggetti immunodepressivi. Nel caso in cui si viene colpiti da questo virus, è importante bere molto per prevenire la disidratazione. Non esiste un trattamento, ma da qualche anno è possibile somministrare il vaccino.

A partire dal 2006 sono disponibili due vaccini antirotavirus che contengono virus attenuati, entrambi da somministrare per via orale: uno monovalente e uno pentavalente. Entrambi si sono dimostrati efficaci e sicuri e danno una protezione del 90-100% contro le malattie gravi da rotavirus e del 74-85% contro le diverse diarree da rotavirus.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!