Si chiama Kinder e deve il suo nome a Tinder, l’app di nuovi incontri che sta spopolando da qualche anno in rete. Kinder, a differenza del suo genitore Tinder, non ti aiuta a conoscere nuove persone, ma ti aiuta a trovare il nome perfetto per il tuo bambino.

Per qualcuno, più fortunato, questa può sembrare una banalità, ma per chi non avesse un nome nel cassetto da utilizzare appena possibile, quest’app è una vera e propria salvezza. Scegliere il nome, per chi è indeciso, è un vero parto. Deve abbinarsi al cognome, deve piacere a entrambi i genitori (cosa per niente scontata) e deve essere per sempre. Quindi niente scherzi né tentativi. Una giusta decisione, che non ammette ripensamenti.

Quindi il problema esiste, ed ecco la soluzione: Kinder.

Come funziona Kinder? Nello stesso identico di Tinder. Fai il login, scegli se maschio o femmina del nascituro (può scegliere anche la voce “non conosci ancora” se non vuoi sapere il sesso del bambino prima della nascita) e inserisci il cognome; anziché apparirti in home foto di persone affini a te, appariranno nella tua home possibili nomi per il tuo bambino. Tu non dovrai fare altro che scorrere a sinistra se non ti piace o scorrere a destra se il nome ti sembra carino, proprio come faresti con la foto di uno sconosciuto.

Già questo sarebbe un buon motivo per scaricare l’app (gratuita) vista la capacità del database di oltre 18.000 nomi. Ma i vantaggi non sono finiti. Puoi invitare il tuo partner a prendere parte nella decisione e ogni volta che accetterai un suggerimento scorrendo a destra, vedrai anche se c’è compatibilità con le scelte del tuo partner.

Così, dopo qualche giorno di sì e di no arriverete a una lista di pochi nomi che piaceranno a entrambi e dovrete solo scegliere. Sicuramente l’ultimo passo spetta ancora a voi, ma fidatevi che i nomi che piaceranno a entrambi saranno molti di meno di quelli che pensate.

Kinder vi aiuterà nella scelta del nome perfetto senza dover stilare liste infinite piene di nomi che piacciono solo a lei o solo a lui o peggio ancora: a nessuno dei due.

L’app ha già ricevuto tanto successo e molti feedback positivi, tra cui anche la scrittrice Meaghan O’Connell, la quale ha dedicato un articolo alla nuova app:

“È incredibile quanto ami Tinder per il nome dei bambini”.

Kinder ha salvato la sua coppia da un vicolo cieco senza luce in fondo al tunnel. E ora è pronto a salvarne molte altre.

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