Scegliere il nome per una bambina in arrivo per molti genitori non è semplice; infatti, ci sono quei genitori che, senza nemmeno guardarsi negli occhi o averne parlato prima, pronunciano all’unisono lo stesso nome, mentre altri, si dilungano in discussioni eterne e inconcludenti.
Anche il sesso del bambino è da sempre sinonimo di discussioni: c’è chi lo vuole conoscere e chi invece preferisce tenerlo segreto fino alla nascita. Per tutti i curiosi abbiamo raccolto in questo video alcuni dei metodi tradizionali più comuni per scoprirlo:

Trovare un nome che possa mettere il papà e la mamma d’accordo a volte non è così immediato, anche perché un nome è qualcosa che accompagna tutta la vita è per questo bisogna scegliere bene; ci sono nomi che piacciono a uno e che l’altra odia, ci sono nomi che ricordano persone che non vanno a genio, ci sono quelli che si prestano a giochi di parole poco lusinghieri e infine ci sono quelli troppo comuni.

Sull’ultimo punto, possiamo venirvi in soccorso noi: ci sono molti nomi femminili particolari, sia italiani sia stranieri, sia antichi sia moderni, dal significato bellissimo e benaugurante, perfetti se si vuole sottolineare l’unicità della propria piccola sin dal nome.

Nomi femminili particolari italiani

Nomi femminili particolari italiani
Fonte: web

Per quanto riguarda i nomi italiani, i più particolari sono quelli caduti in disuso, che magari portano ancora le nostre nonne o le zie più anziane; se per caso avete già deciso un nome, l’Istat mette a disposizione un contatore che indica quali sono i nomi più diffusi in Italia, dal 1999 a oggi. Se invece avete dei dubbi, queste sono le nostre proposte:

  • Adelaide: nome di origine germanica (da “adal”), il suo significato è “nobiltà” di stirpe e d’animo.
  • Agnese: si tratta di un nome di origine greca (“haghné”) e vuol dire “pura, casta”.
  • Alma: questo nome viene ricollegato da un lato all’aggettivo latino “almus”, “che dà vita”, e dall’altro all’ebraico dove significa “fanciulla”.
  • Antea: di origine greca, dove vuol dire “rivale”, ma anche “fiore”.
  • Berenice: questo nome, che viene dal greco “Berenike”, vuol dire “portatrice di vittoria”.
  • Candida: nome di provenienza latina; significa “risplendere come metallo incandescente”.
  • Cecilia: di origine etrusca, significa “cieca”. Santa Cecilia è la protettrice dei musicisti.
  • Celeste: deriva dal latino, dove significa “propria del cielo”.
  • Cornelia: nome di origine latina, significherebbe “abbondanza”.
  • Diamante: si tratta di un nome di origine greca (“Adamas”) e, oltre a richiamare il nome della pietra preziosa, vuol dire “indomabile”.
  • Dorotea: viene dalla parole greche “doros” e “theos” e significa “dono di Dio”.
  • Elettra: in greco “elektron” vuol dire oggetto splendente.
  • Elide: nome di origine greca, vuol dire “proveniente dall’Elide”, un’antica regione greca.
  • Erminia: questo nome deriva dal latino “Herminius”, che a sua volta deriverebbe da un nome etrusco, di etimologia sconosciuta.
  • Flora: è il nome di una divinità italica e romana della primavera. Deriva da “flos”, che vuol dire fiore.
  • Iole: si tratta di un nome di origini greche, dove “ion” significa “viola”.
  • Lavinia: è un nome pre-latino di origine incerta, ma appare nell’Eneide di Virgilio, dove è la seconda moglie di Enea.
  • Lea: nome di origine greca (“leon”) e latina (“leo”), dove vuol dire “leone” (nel nostro caso “leonessa”).
  • Livia: di origine etrusca e dal significato sconosciuto, è il nome di una gens romana.
  • Marzia: è un nome di origine latina e vuol dire “consacrata a Marte”, che è il dio della guerra.
  • Melania: viene dal greco, dove significa “scura di capelli”.
  • Olivia: si tratta di un nome che deriva dal latino “oliva”.
  • Prisca: è una variante di Priscilla e viene dal latino “pricus”, che vuol dire “più antico”.
  • Rachele: deriva dall’ebraico “rahel”, letteralmente “pecora” e, in senso figurato, “mite”.
  • Sabina: questo nome proviene dal latino “sabinus”, “proveniente dalla Sabinia”. È celebre per il ratto delle Sabine, cioè il rapimento delle donne di quella regione da parte di Romolo.
  • Selene: è il nome della dea greca della luna.
  • Sveva: significa “nativa della Svevia”, oggi Baviera.
  • Tecla: deriva dal greco “Thékla”, il cui significato è sconosciuto.
  • Violante: dal latino “viola”.

Nomi femminili particolari stranieri

Nomi femminili particolari stranieri
Fonte: web

Chiamare la propria bambina con un nome straniero negli ultimi anni è una moda che sta conoscendo una grande diffusione, complici le serie televisive, ma anche i divi internazionali del cinema e della musica che fanno parlare di sé. Noi vi proponiamo la lista dei nomi femminili particolari provenienti dall’estero che ci piacciono:

  • Alanis: di origine irlandese, è una variante di Alina.
  • Artha: è un nome indù che significa “donna silenziosa”.
  • Bethel: nome ebraico che vuol dire “casa di Dio”.
  • Bo: è un nome cinese che significa “donna preziosa”.
  • Caltha: si tratta di un nome di origine latina, il cui significato è “bella come un fiore giallo”.
  • Chavi: nome di origine gitana, vuol dire “figlia tanto attesa”.
  • Chenoa: nome degli indiani d’America, significa “pura come una colomba bianca”.
  • Chilali: vuol dire “graziosa come un fringuello” ed è usato tra gli indiani d’America.
  • Dalit: si tratta di un nome ebraico che vuol dire “fresca come una fonte d’acqua”.
  • Delu: nome africano, significa “felicemente prima”.
  • Deva: deriva dal sanscrito, dove vuol dire “donna divina”.
  • Edra: è un nome ebraico che vuol dire “signora potente”.
  • Egle: nome greco, significa “splendente”.
  • Freya: è il nome della dea vichinga della fertilità
  • Genevieve: forma francese di Genoveffa, “fanciulla di nobili origini”.
  • Geva: si tratta di un nome ebraico che vuol dire “donna della collina”.
  • Halima: proviene dallo swahili, dove significa “donna gentile”.
  • Kala: è un nome hindi che vuol dire “dalla chioma nera”.
  • Leor: nome ebraico, significa “ho la luce”.
  • Lien: nome cinese che vuol dire “dolce come un fiore”.
  • Miya: nome giapponese che significa “colei che onora il tempio”.
  • Netia: è un nome ebraico che vuol dire “arbusto”.
  • Pauline: variante inglese di Paola.
  • Radha: nome indiano.
  • Seki: nome giapponese che vuol dire “grande”.
  • Tallulah: nome degli indiani d’America, vuol dire “fresca e pura come acqua che zampilla”.

Allora, avete deciso come chiamare la vostra bambina?

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