La nascita di un bambino, soprattutto del primo figlio, è qualcosa in grado di stravolgere gli equilibri psicofisici materni (e paterni) e di rivoluzionare la routine di una vita: un nuovo modo di pensare, un nuovo modo ci concepire il tempo, un modo diverso di viaggiare in auto, di fare la spesa, di pranzare e… di vedere la televisione!

Ho tante amiche che hanno dei figli di due o tre anni e che, non appena è nata la mia bimba, hanno iniziato a guardarmi con uno sguardo divertito, e anche un pochino allucinato. La prima cosa che ho pensato è che i loro occhi volessero dirmi che mi aspettavano dei mesi frenetici, all’insegna di pianti, pannolini e coliche. Ma, in realtà, volevano dirmi di prepararmi moralmente perché dopo qualche tempo sarei dovuta entrare nel fantomatico mondo dei cartoni animati della prima infanzia.

Sono una persona a cui piace portarsi avanti per cui, durante le poppate notturne dell’una, delle due o delle tre, in base alle richieste della piccola, ho acceso la televisione, anche per non crollare addormentata, ho sintonizzato sui canali per i bimbi e ho scoperto una realtà parallela coloratissima e psichedelica che ogni mamma conosce (suo malgrado).

Vi propongo quindi il frutto del mio zapping notturno, la lista dei cartoni animati che ossessionano la mamma moderna; ne ho dimenticato qualcuno?

1. Peppa Pig

Fonte: web
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In cima alla lista non poteva che esserci lei, la maialina più famosa della televisione, l’incubo di tanti genitori: si tratta di Peppa Pig.

Confesso che dopo un minuto e tredici secondi di visione ho avuto l’impellente necessità di cambiare canale, per due motivi: il primo, è che non sopportavo che parlando la “simpaticissima” Peppa facesse hoink ogni tre per due, il secondo, è che tutti i personaggi ridevano per le cose più sciocche.

Non dico che non si debba ridere, anzi è importante; ci sta ridere davanti al proprio riflesso nello specchio, a un gioco divertente o a un pasticcio, ma scoppiare a ridere, e sguaiatamente per giunta, ad affermazioni del tipo “a tutti piace avere un fratello“o “a tutti piace giocare all’aperto” non ha senso.

2. Masha e Orso

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Questo cartone russo, nonostante la sua sigla con un jingle che definire irritante è un complimento, mi è piaciuto: ho sempre avuto un debole per le amicizie tra uomo animale, anche quelle un po’ assurde.

Certo, Masha è una bimba iperattiva che ogni tanto dovrebbe essere sedata, ma vuole tanto bene a Orso, che dal canto suo è così tenero e paziente da suscitare subito simpatia. Sono poi simpaticissimi anche i due lupi terrorizzati da Masha e la Tigre, ex collega del circo di Orso.

3. Manny Tuttofare

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Ecco, non ci posso fare niente: un cartone incentrato su un omino e i suoi attrezzi parlanti, una sorta di nipote di Bob l’aggiustatutto, proprio non fa per me.

Non importa se gli attrezzi abbiano nomi simpatici come Pim, Squadra e Strizza o se il cartone spieghi come usarli: per me è di una noia mortale e il mondo degli attrezzi resta una realtà prettamente maschile.

4. Shaun vita da pecora

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Una confessione: questo cartone animato lo conoscevo (e lo guardavo) anche prima, mentre stiravo pile di vestiti dall’altezza quasi infinita. E mi piace!

Le avventure di Shaun, del suo amico cane e del gregge di pecore nella fattoria inglese sono divertenti, simpatiche e un po’ nonsense, senza contare che l’animazione con la plastilina è affascinante.

A inizio 2015 è anche uscito il film e mi sa che alla prima occasione lo guarderò.

5. Dottoressa Peluche

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Dottie è una bimba che cura peluche e giocattoli vari, più o meno come me da piccola, solo che i miei giochi non parlavano e non avevo come aiutanti una pecora e un ippopotamo.

Trovo che la protagonista sia leggermente fissata con l’uso dello stetoscopio, ma al di là di questo lo promuovo, perché insegna a prendersi cura delle proprie cose e anche degli altri.

6. Paw Patrol

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Pensato per i bimbi un po’ più grandicelli, Paw Patrol racconta di un bimbo di dieci anni genio della tecnologia che, insieme a un variegato gruppo di cuccioli di cane dai travestimenti bizzarri, salva la città dove vive svariate volte.

Da prendere a piccole dosi.

7. I Dalton

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Pensato anche questo per i bambini più grandi, I Dalton è la storia, ambientata nel Far West, di quattro fratelli e delle loro rocambolesche imprese per evadere dal carcere.

Ogni volta i Dalton falliscono miseramente, ma intanto fanno divertire con il loro umorismo e la loro imbranataggine.

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