Baby shower: le origini di una tradizione che si sta imponendo anche in Italia
Nato negli Stati Uniti, il baby shower è una tradizione ormai diffusissima ovunque, Italia compresa. Ecco alcune idee per organizzarne uno indimenticabile.
Nato negli Stati Uniti, il baby shower è una tradizione ormai diffusissima ovunque, Italia compresa. Ecco alcune idee per organizzarne uno indimenticabile.
La tendenza del momento, in fatto di nascite, è il baby shower, moda che ha preso piede tra vip e non solo. Per le mamme in procinto di partorire questa festa è diventata un momento irrinunciabile per festeggiare il lieto evento con le amiche e a volte si è pronti a spendere anche cifre molto alte per organizzare un party davvero esclusivo e originale, curato in ogni singolo dettaglio.
C’è da pensare agli inviti, al cibo, agli addobbi, ai regali, all’allestimento e ovviamente più sono le esigenze e le richieste e più i costi lievitano. Molto chiacchierato è stato il baby shower di Meghan Markle. La duchessa del Sussex e moglie del principe Harry è volata a New York per i festeggiamenti e avrebbe speso circa 500mila dollari, tra volo, alloggio e festa.
Il baby shower è la festa con cui si celebra la futura mamma, organizzata solitamente intorno al settimo-ottavo mese di gravidanza. Un modo, insomma, per prepararsi ad accogliere il bebè, portare dei regali, far sentire alla mamma tutto il calore di amici e parenti.
Il termine stesso, come si può intuire, significa letteralmente “pioggia di regali”, proprio perché ovviamente gli invitati non si presentano certo a mani vuote, ma portano dei presenti sia alla mamma che al nascituro.
Di solito è una festa al femminile in cui vengono coinvolte solo le amiche, così da potersi scambiare consigli sul parto, sull’allattamento, sui primi mesi di vita del bimbo che sta per arrivare e su come accudirlo al meglio. Ma non è detto che si debbano per forza escludere gli uomini.
Quella in onore della donna che sta per partorire è una tradizione portata avanti, in modi diversi, in tutto il mondo. Ciascun Paese ha le sue usanze. In India si è soliti organizzare una vera e propria cerimonia in onore della futura mamma, a cui vengono portati doni dalle donne della famiglia le quali sussurrano benedizioni e frasi di buon augurio all’orecchio della festeggiata. Quest’ultima per l’occasione veste come una sposa. Anche in Africa, Asia e America Latina si è soliti organizzare il baby shower, anche se la festa è conosciuta con altri nomi.
Per come la conosciamo noi in Occidente, la tradizione è di origine statunitense: da lì si è poi estesa anche altrove, in Europa e Italia compresa.
Diversa è la situazione in Oriente, dove non si è soliti festeggiare il bebè prima della sua nascita, ma solo quando ha compiuto un mese di vita.
In questo giorno speciale, la mamma vuole che sia tutto perfetto. Non c’è necessariamente bisogno di spendere cifre astronomiche per organizzare un party curato e d’effetto, dove gli ospiti possano divertirsi e mangiare bene e che possano ricordare con affetto. Si tratta innanzitutto di un modo per stare vicini alla futura mamma e farle sentire il calore che accoglierà anche il bebè in arrivo. Ecco 3 elementi che rendono indimenticabile il baby shower.
Ghirlande, festoni, palloncini, coriandoli: addobbare la casa è uno degli aspetti più divertenti delle feste e, nello specifico di un baby shower, ci si può sbizzarrire. Alcune mamme organizzano feste a tema, altre si concentrano sui classici addobbi blu o rosa, a seconda del sesso del nascituro. Si può coinvolgere ogni angolo della casa, oppure solo la stanza dove avverrà la festa, meglio ancora se si tratta di uno spazio all’aperto. E ovviamente, si può decorare anche la tavola con articoli personalizzati, a cominciare dalla tovaglia ai piatti ai sottobicchieri.
Gettonatissime per delle foto ricordo davvero simpatiche e originali, sono le cornici giganti per i selfie.
Se il party si svolge di pomeriggio l’ideale è optare per una merenda a base di tè, biscotti e pasticcini. Un’ottima soluzione, indicata a qualunque orario, è il buffet, sia salato che dolce, opzione che solitamente accontenta tutti, anche in caso di feste numerose. Con la collaborazione di tutte le invitate si può anche pensare a un pranzo o una cena, in cui ciascuna porta qualcosa.
Immancabile è la torta e solitamente sulle tavole dei baby shower trovano posto i coloratissimi e gustosi cupcake.
Dal momento che il baby shower è diventato davvero molto gettonato, anche le aziende di prodotti per l’infanzia si sono adeguate, mettendo a disposizione delle future mamme e delle invitate tutta una serie di servizi e opzioni, come gadget e giochi a tema per la festa, bomboniere da lasciare agli ospiti, liste simili alle liste nozze, così da guidare nella scelta del regalo. Anche se per alcune è un’opzione poco elegante, in realtà è l’unico modo per evitare doppioni e far sì che si ricevano davvero oggetti utili e necessari, che possano far contenta la mamma e il bambino.
La regina delle idee, in questo senso, che coniuga utilità ed effetto sorpresa, è l’ormai famigerata torta di pannolini. Immancabili i fiori, da portare in dono alla futura mamma. Sempre ben accetti sono i doni realizzati col fai da te, come copertine lavorate a mano o vestitini ricamati. Molto di moda sono i regali coordinati: per esempio pigiami per la mamma uguali a quelli del bambino.
Regali più classici, ma sempre utili, sono: cornici o album per foto ricordo, accessori per il bagnetto del piccolo, termometro, fasciatoio portatile, carillon e tutine, che non sono mai abbastanza.
Giornalista e speaker radiofonica, scrivo tanto e chiacchiero ancora di più. Eterna indecisa e inguaribile romantica, vivo la vita in un precario equilibrio tra pessimismo cosmico e sincero entusiasmo.
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