The Stork: né sex toy, né strumento di tortura, ma una "cicogna" per rimanere incinta
Non riuscite rimanere incinte? Nessun problema! Da adesso c'è The Stork, la cicogna tecnologica che vi aiuterà a realizzare il vostro sogno di diventare mamme!
Non riuscite rimanere incinte? Nessun problema! Da adesso c'è The Stork, la cicogna tecnologica che vi aiuterà a realizzare il vostro sogno di diventare mamme!
Rimanere incinte non è sempre facile. Ci sono donne che lottano per poter diventare mamme, provano per anni con i classici rapporti sessuali ma senza risultati. A questo punto si orientano verso altri mezzi, come l’inseminazione artificiale, ma a volte neanche quello basta.
Sul web si trovano diversi consigli per aiutare lo sperma a incanalarsi perfettamente nell’utero, per esempio si consiglia di assumere delle posizioni ben specifiche durante il rapporto sessuale, come la posizione alla francese o quella del missionario.
Per non parlare di Semenette, un innovativo sex toy per rimanere incinta!
Ma quando le abbiamo provate proprio tutte e siamo al limite delle speranze, quale alternativa abbiamo per rimanere in dolce attesa? Qualcuno è corso in nostro aiuto creando una “magica cicogna” che pare permetta di rimanere subito incinte. Ebbene sì, ragazze, è arrivato The Stork!
Questo dispositivo ha il compito di inseminare la donna grazie a un’innovativa coppetta che, una volta inserita, sarà a stretto contatto con il collo dell’utero. Va inserita come un tampone e va tenuta per circa sei ore. I cappucci cervicali sono nati intorno al 1950 come metodi contraccettivi e il loro utilizzo è consentito solo su prescrizione medica e, generalmente, non sono molto facili da utilizzare.
Questa è, dunque, una sorta di “vecchio concetto” riadattato alla tecnologia moderna, più sicuro e più facile da usare che permette di raccogliere lo sperma e, in questo caso, di concepire.
Durante il rapporto sessuale, alcuni spermatozoi fuoriescono dal pene e finiscono a terra o sulle lenzuola (a seconda della posizione), altri escono da dentro la vagina, mentre altri ancora, nonostante riescano ad arrivare al muco cervicale non riescono a continuare il processo. The Stork evita questi ostacoli e aiuta lo sperma a incanalarsi alla perfezione.
Gli esperti hanno rivelato che dopo il suo lancio nel Regno Unito, The Stork ha aiutato circa 150 coppie inglesi nel concepimento. Ma come funziona nello specifico questa cicogna tecnologica?
Durante il rapporto sessuale, l’uomo dovrà utilizzare il preservativo posizionato all’esterno della coppetta. Seguendo le istruzioni, dovrà trasferire il preservativo sul pene. Infine, tramite l’apposito applicatore bisognerà inserire la coppetta nella vagina e aspettare il tempo necessario, circa sei ore.
Questo è sicuramente un metodo comodo per le donne che lavorano o che devono svolgere attività domestiche, perché tutto il lavoro (oltre al rapporto sessuale, ovviamente) lo farà la cicogna. Gli esperti raccomandano il suo utilizzo poco prima o durante la fase di ovulazione.
The Stork è reperibile in tutti i negozi Superdrug e in tutte le LloydsPharmacy del Regno Unito, ma è disponibile all’acquisto anche online. Un sacco di donne hanno dato testimonianza della riuscita del dispositivo rivelando il loro concepimento subito dopo l’utilizzo.
Sul sito web del prodotto ci sono molte recensioni positive come quella di Jenner che si dice al settimo cielo dopo un solo tentativo; o ancora Marijana che dichiara di aver potuto realizzare il suo sogno di diventare mamma grazie a questa innovativa invenzione.
La dottoressa Catherine Hood ne ha parlato al London Fertility Show spiegando che la sua funzione si avvicina molto all’inseminazione intrauterina e che, a differenza delle sole 99,99 sterline del The Stork, quest’ultima ha un costo che si aggira attorno alle 700 sterline. Aggiunge poi:
“La bellezza di questa tecnologia è che non è invasiva, può essere eseguita nelle proprie case nel rispetto della privacy ed è molto più economica dei trattamenti analoghi offerti dalle cliniche di fertilità private. Nonostante la sua efficacia sia stata approvata, le cliniche non effettuano le inseminazioni con il cappuccio cervicale, preferiscono continuare a offrire procedure più elaborate e costose.”
Questa è sicuramente una valida alternativa per tutte quelle donne che non riescono a rimanere incinte e allo stesso tempo non possono permettersi procedure cliniche come la fecondazione in vitro perché troppo costose.
Che ne dite donne? Vi piace questa idea? A voi i commenti!
Amante dei viaggi, della fotografia, della musica e della scrittura. Adoro tutto ciò che è arte e ancor di più unire queste passioni in esperienze uniche.
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