Il barattolo della calma è considerato dai bambini un barattolo magico da utilizzare quando sono stanchi e nervosi. Aiuta loro a calmarsi e a mantenere la calma, senza l’aiuto di nessun adulto. Scopriamo insieme come realizzarlo e perché è così “magico”.

Il barattolo della calma Montessori: a cosa serve?

Barattolo della calma per bambini
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Il barattolo della calma è uno strumento di sostegno per i bambini. Si basa sul metodo d’insegnamento rivoluzionario ideato da Maria Montessori. Maria Montessori è stata un’educatrice, pedagogista, filosofa e una tra le prime donne italiane a laurearsi in medicina. Il suo omonimo metodo educativo adottato in tantissime scuole in tutto il mondo mira a sviluppare le capacità e le potenzialità dei bambini, rendendoli pienamente responsabili delle proprie azioni e comportamenti.

Questo barattolo è stato creato appunto perché il bambino in piena autonomia ritrovi il proprio autocontrollo e la propria calma quando lo stress e lo squilibrio interiore hanno la meglio. Il barattolo della calma nasce principalmente per aiutare bambini agitati e stressati; tuttavia, questo barattolo può tornare utile a chiunque stia vivendo un momento di forte stress, per esempio dopo un litigio.

Il barattolo, conosciuto anche come calming jar, è composto da un contenuto morbido e fluente: scuotendolo i brillantini dall’alto fluttuano lentamente verso il basso, creando un effetto tranquillante, quasi magico. In questo modo il bambino sarà attratto dal movimento dei brillantini e per qualche minuto si fermerà a osservarli. Per questo motivo il calming jar è utilissimo anche per riavere l’attenzione del bambino distratto e annoiato.

Come fare il barattolo della calma: ingredienti e passaggi

Barattolo della calma diverse colorazioni
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Per creare il barattolo della calma serve innanzitutto un barattolo di vetro vuoto con coperchio, per esempio, un vecchio vasetto di marmellata è ottimo. Dopodiché gli ingredienti per creare il suo contenuto fluttuante sono 2 cucchiai di colla glitter, 4 cucchiai di brillantini, 2 gocce di colorante alimentare e dell’acqua calda.

Riempite il barattolo con l’acqua calda, fino a riempirne i 3/4. Aggiungete la colla glitter e mescolate il tutto. Unite poi al composto i brillantini continuando a mescolare fin quando il contenuto è omogeneo, con glitter e brillantini ben distribuiti in tutto lo spazio. Solo alla fine aggiungete le gocce di colorante alimentare. Solitamente il colore consigliato è il blu o una delle sue sfumature dall’azzurro al verde acqua. Il blu è infatti considerato il colore della calma e della tranquillità, perfetto per lo scopo del nostro barattolo. Una volta pieno di tutti i suoi ingredienti, il barattolo può essere sigillato con della colla a caldo.

Con lo shampoo

Oltre agli ingredienti sopra indicati, è possibile aggiungere anche dello shampoo trasparente. Se mescolato insieme al contento appena prima di chiudere il coperchio, renderà il risultato più denso e meno liquido. In questo modo il movimento dei brillantini sarà più lento e la loro caduta durerà più a lungo, rendendo questo momento ancora più magico e catturando l’attenzione del bambino per molto più tempo.

Senza il colorante

Le gocce di colorante alimentare, che si trovano facilmente al supermercato, non sono un ingrediente fondamentale per la riuscita del barattolo della calma. Il colorante lo renderà semplicemente più colorato, aumentando la curiosità dei più piccoli. Per chi vuole realizzare un calming jar senza utilizzare il colorante alimentare può sostituirlo con della tempera colorata, in questo caso servono gli acquarelli. Ovviamente il risultato ottenuto sarà meno vivace: la colorazione degli acquarelli infatti è molto più leggera rispetto al colorante alimentare.

Per gli adulti

Il barattolo può essere d’aiuto anche agli adulti. Il colore blu stimola il sistema nervoso e lo induce a una sensazione di pace. Osservare attentamente i brillantini che cadono lentamente verso il fondo calmerà lo stress. Dopo un litigio o un periodo pieno di tensioni, il barattolo della calma può essere un ottimo aiutante, non solo per i più piccoli.

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