Il Marsupio per il Neonato: Pro, Contro e Tipologie
Il marsupio per il neonato è un modo alternativo che i genitori possono usare per trasportare proprio figlio. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Il marsupio per il neonato è un modo alternativo che i genitori possono usare per trasportare proprio figlio. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Usciamo a fare un giro, mamma? I nostri neonati certo non ci possono fare questa domanda, ma non per questo noi mamme non sappiamo che a un certo punto uscire di casa serve sia a loro, perché così cambiano aria e scoprono il mondo, sia a noi, che ci stacchiamo per un attimo dalla routine quotidiana che nei primi mesi può essere davvero pesante.
Di solito siamo abituate ad uscire con le carrozzelle o i passeggini, ma volendo di può utilizzare un marsupio per neonato: contrariamente a quanto si può pensare, il marsupio può essere utile non solo in condizioni particolari, come una passeggiata in montagna dove utilizzare il passeggino sarebbe impraticabile, ma anche per tutti i giorni.
Vero è che sui marsupi si dice di ogni, che faccia male alla schiena del neonato, che non aiuti la sua postura e così via; facciamo un po’ di chiarezza:
Il marsupio per neonato è l’ideale per passeggiate brevi e per tutte quelle occasioni dove si deve portare il bambino con sé e servono le mani libere, come quando si va a fare la spesa. Il marsupio ha il pregio di tenere il bambino vicino alla mamma o al papà, una posizione che il piccolo trova rassicurante e rilassante: il primo marsupio mai fabbricato si chiamava “Snugli”, che deriva dall’inglese “to snuggle”, cioè “stringersi”, proprio a sottolineare la vicinanza tra neonato e chi lo trasporta.
Il neonato si siede nel sacco interno, che viene realizzato in modo da sorreggere la schiena, cosa che i bimbi più piccoli non riescono a fare da soli, e da permettere che le gambe siano piegate e divaricate; nel caso di bambini nati da poco, il marsupio sostiene anche la testa, perché è molto importante che questa non si pieghi né all’interno né di lato. Il marsupio deve permettere al neonato di mantenere questa posizione, perché altrimenti il peso si scaricherà tutto sulla colonna vertebrale, ancora fragile, per cui nella scelta del prodotto da acquistare bisogna controllare che questo sia ergonomico, come per esempio il marsupio Manduca. Il sacco esterno invece protegge dal freddo e dal vento.
Di contro il marsupio per il neonato ha il limite di adattarsi solo parzialmente alla struttura del corpo di chi lo indossa e anche a quella del bambino, per cui è bene provarlo prima di acquistarlo, anche perché le cinghie potrebbero dare fastidio alle spalle. Inoltre con alcuni marsupi, non regolabili, nei primi tempi i bimbi siedono un po’ instabili.
Solitamente il marsupio si porta sul petto, ma ci sono certi modelli che possono anche essere indossati sulla schiena. Bisogna poi prestare attenzione al materiale con cui sono realizzati, perché i neonati tendono a succhiarli.
Il marsupio per il neonato si può utilizzare da subito, purché sia ergonomico e non vi si rinchiuda il bambino per più di due ore. Quando sono così piccoli, i bambini non hanno bisogno di guardare il mondo, per cui devono essere rivolti verso chi li porta.
I marsupi hanno solitamente un limite di peso oltre il quale i bambini non possono essere più trasportati che è si solito intorno ai 12 chili, ma ci sono anche quelli con un limite maggiore, come il Marsupio Baby Bjorn, che permette di portare il bimbo sino ai tre anni.
La fascia è la più antica forma di trasporto per neonati e ha il pregio di poter tenere il bambino in diverse posizioni, sia sdraiato sia seduto, garantendo alla colonna vertebrale del piccolo di non sostenere tutto il peso, e di essere messo sia sul petto sia sui fianchi. È inoltre in grado di mantenere il bimbo ben vicino al corpo di chi la indossa.
Come il marsupio, la fascia può essere utilizzata sin dalla nascita e può anche essere regolata in base al peso del piccolo. Il suo limite, che però può essere superato con un po’ di pratica, sta nel fatto che deve essere legata di modo che sia sicura e sia ben aderente al corpo.
Il marsupio a zaino è invece il più classico dei marsupi: ha infatti una struttura nella quale viene inserito il bambino, che può essere più o meno regolabile, e poi ha delle cinghie, regolabili a loro volta, che si posano sulle spalle di chi lo indossa e intorno alla vita, per fare in modo che il peso non si concentri in un solo punto.
Creativa, disordinata, lunatica, con la passione per tutto ciò che è ottocentesco, ricorda Parigi o ha a che fare con Victor Hugo. Amo la letteratura, la moda, le camminate in montagna, i dolci al cioccolato e le serie televisive ...
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